Come riporta l’ultima newsletter del Sindacato Nazionale Agenti, erano poco più di 160 gli agenti Liguria Assicurazioni invitati alla riunione dello scorso 29 gennaio a Bologna per ricevere il benvenuto dalla dirigenza UnipolSai. Sembra quindi segnato il destino di altri ottanta agenti che al momento non sono considerati all’interno del profilo ideale individuato dal Gruppo
Come riporta l’ultima newsletter del Sindacato Nazionale Agenti, erano poco più di 160 gli agenti Liguria Assicurazioni invitati alla riunione dello scorso 29 gennaio a Bologna per ricevere il benvenuto dalla dirigenza UnipolSai. Sembra quindi segnato il destino di altri ottanta agenti che al momento non sono considerati all’interno del profilo ideale individuato dal Gruppo assicurativo bolognese.
Ma anche tra i 160 agenti invitati all’incontro – segnala SNA nella nota – “una cinquantina, plurimandatari e con dimensioni del portafoglio Liguria considerate marginali da UnipolSai, sono borderline e saranno contattati nei prossimi giorni per sondare il loro interesse a proseguire la propria attività considerando quello di UnipolSai come mandato di riferimento e non come mandato di scorta”.
Il Gruppo Agenti Liguria (GAL) – unitamente al Sindacato Nazionale – ha quindi inviato una lettera a tutti gli agenti Liguria, rinnovando l’invito “a prestare la massima attenzione nel sottoscrivere qualsiasi documento predisposto dall’impresa (lettere di liberalizzazione, mandati di agenzia o altro) e di sottoporlo per qualsiasi delucidazione in merito al preventivo esame del Sindacato e del Gruppo”. La lettera conferma “la piena tutela e assistenza sindacale nei confronti degli Agenti Liguria interessati alla riorganizzazione in atto nel Gruppo UnipolSai, nel pieno rispetto delle scelte individuali”.
“E’ naturale che un’impresa abbia diritto a determinare le proprie strategie – conclude la nota SNA – e, quindi, ambisca a formare una rete distributiva funzionale alla loro realizzazione”, ma le norme dell’Accordo Nazionale Agenti che regolano la materia “sono chiare e devono costituire l’unico riferimento per le compagnie e per gli agenti”.
FONTE INTERMEDIA CHANNEL