News

ANIA: Nuove proposte sulla governance al prossimo Comitato Esecutivo

7 Novembre 2014

L’associazione delle imprese risponde all’atto di accusa lanciato mercoledì scorso dall’AD di UnipolSai attraverso le pagine de Il Sole 24 Ore, ricordando come il tema di una revisione della gestione e delle strategie sia stato già affrontato da un’apposita commissione – che ha predisposto una proposta da presentare al prossimo Comitato Esecutivo –

 

“Abbiamo appreso con sorpresa e dispiacere le dichiarazioni del dott. Carlo Cimbri, Amministratore Delegato di UnipolSai e componente del Comitato Esecutivo dell’ANIA, sulla volontà del suo Gruppo di uscire dall’Associazione, motivata con la necessità di rivedere la governance associativa ritenuta non adeguata per assicurare una più efficiente rappresentanza delle imprese socie e per migliorare la capacità di interlocuzione politica e istituzionale”. Inizia così il comunicato diffuso ieri sera dall’associazione delle imprese assicurative attraverso il proprio sito istituzionale che risponde all’atto di accusa lanciato dall’AD di UnipolSai attraverso le pagine de Il Sole 24 Ore di mercoledì scorso.

ANIA sottolinea come la governance dell’Associazione fosse già stata modificata “con l’accordo di tutti gli associati all’inizio del 2012, con il precipuo scopo di garantire una partecipazione più attiva delle imprese socie alla gestione operativa” dell’ANIA stessa, “migliorandone la qualità e l’efficacia dei servizi”.

Il tema di un ulteriore revisione della governance dell’associazione, ricorda ANIA, era già stato sollevato da alcune imprese nel corso del Comitato Esecutivo dello scorso mese settembre, in occasione della discussione sul rinnovo degli organi associativi in scadenza. “A questo fine – prosegue il comunicato −, era stata costituita una apposita Commissione composta dai rappresentanti delle principali imprese, ivi inclusa UnipolSai. La Commissione ha concluso la sua attività predisponendo una proposta da sottoporre al prossimo Comitato di novembre. La proposta ha avuto il contributo e l’adesione di tutti i partecipanti, ad eccezione del rappresentante di UnipolSai che non ha partecipato all’incontro finale né ha comunicato eventuali proposte e valutazioni alternative”.

ANIA conclude il comunicato augurandosi un ripensamento da parte di UnipolSai, anche alla luce “del nuovo assetto di governance proposto” e della “storica vicinanza” del gruppo assicurativo bolognese all’associazione delle imprese: “Riteniamo, infatti, che in un contesto così difficile per l’economia italiana e di grande cambiamento normativo e regolamentare per il nostro settore, la capacità dell’industria assicurativa di parlare con una sola voce forte e autorevole sia un bene primario per ogni impresa, per gli assicurati e, in ultima analisi, per il Paese”.

FONTE INTERMEDIA CHANNEL