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ANIA Trends: Focus prezzi Rc Auto (Settembre 2014)

5 Novembre 2014

Il Servizio Attuariato, Statistiche e Analisi Banche Dati ANIA ha reso disponibili i dati relativi all’andamento del premio medio effettivamente pagato dagli assicurati per la copertura Rc Auto nel mese di settembre 2014.

 

Il Servizio Attuariato, Statistiche e Analisi Banche Dati ANIA ha reso disponibili i dati relativi all’andamento del premio medio effettivamente pagato dagli assicurati per la copertura Rc Auto nel mese di settembre 2014. All’indagine campionaria ha partecipato una considerevole quota di mercato di imprese operanti nel ramo (circa l’85% in termini di raccolta premi).

Nel mese oggetto di rilevazione, come riporta l’ultimo ANIA Trends Focus Prezzi Rc Auto, sono stati rilevati il totale dei premi emessi relativamente alle polizze in scadenza con il dettaglio delle tre principali tipologie di veicoli (autovetture, motocicli e ciclomotori). Al fine di garantire la comparabilità, questi dati sono stati confrontati con i corrispondenti valori dello stesso mese del 2013.

La rilevazione ha riguardato la sola garanzia Rc Auto; sono perciò escluse dall’indagine le polizze flotta/assicurate con libro matricola e le polizze temporanee. I premi rilevati non includono le imposte e il contributo al Servizio Sanitario Nazionale.

In particolare, segnala ANIA Trends, a settembre 2014 sono stati oggetto dall’indagine oltre 2,3 milioni di contratti per un incasso premi pari a 931 milioni di euro. Oltre il 75% dei contratti ha riguardato il settore della autovetture, il 7,5% quello dei motocicli e poco più del 3% quello dei ciclomotori.

Per il totale dei contratti, il prezzo medio della copertura (prima delle tasse) è diminuito, tra settembre 2013 e settembre 2014, da 428 a 401 euro; il calo è stato pari a 27 euro in valore assoluto e al 6,2% in valore percentuale. Come rileva il Servizio Statistiche ANIA, prosegue quindi la flessione dei prezzi Rc Auto già osservata a settembre 2013, quando il premio medio si era ridotto rispetto allo stesso mese del 2012 del 4,8% (21 euro in valore assoluto). In due anni il premio medio si è pertanto ridotto di quasi 50 euro (oltre il 10%). In particolare, il premio medio delle autovetture ha registrato a settembre 2014 una diminuzione del 6,3% rispetto allo stesso mese del 2013, mentre per i motoveicoli la riduzione è stata del 3,7% e per i ciclomotori del 3%.

Al fine di stimare l’effetto complessivo sulla spesa degli assicurati, il Servizio Statistiche ANIA ha tenuto conto che le imposte (15,6%) e il contributo al Servizio Sanitario Nazionale (10,5%) pesano nel 2014 mediamente per il 26,1% del premio prima delle tasse, sostanzialmente in linea con il 2013. Tra settembre 2013 e settembre 2014 il prezzo medio della copertura dopo delle tasse è sceso quindi da circa 539 euro a 506 euro. La diminuzione è stata pari a circa 33 euro a veicolo; tenuto conto che i contratti di assicurazione Rc Auto sono circa 40,5 milioni, questo calo determinerebbe, qualora si applicasse all’intero portafoglio, una riduzione dei premi pagati (inclusivi delle imposte) di oltre 1,3 miliardi di euro.

I risultati dell’analisi confermano e precisano la tendenza già osservata con i dati ISTAT (nella tavola sottostante). I dati dell’Istituto infatti segnalano, sempre tra settembre 2014 e settembre 2013, una riduzione delle tariffe – ossia dei prezzi di listino – di quasi il 3%. La differenza con i risultati dell’indagine ANIA è spiegata, sottolinea il Servizio Statistiche dell’associazione delle imprese assicurative, “sia da un accentuato ricorso delle compagnie alla politica degli sconti rispetto ai prezzi di listino (resa possibile dal migliorato andamento economico del comparto r.c. auto) sia dal fatto che la rilevazione ISTAT non può tenere conto, perché basata sui prefissati profili di rischio, dello “scivolamento” degli assicurati che, in assenza di sinistri, arrivano verso le classi migliori della scala bonus/malus e, quindi, beneficiano di un premio inferiore”.

FONTE INTERMEDIA CHANNEL