Nel mese di novembre 2013 la nuova produzione vita – polizze individuali – delle imprese italiane ed extra UE, comprensiva dei premi unici aggiuntivi, è stata pari a 5 miliardi, registrando un incremento del 16,6% rispetto allo stesso mese del 2012
Nel mese di novembre 2013 la nuova produzione vita – polizze individuali – delle imprese italiane ed extra UE, comprensiva dei premi unici aggiuntivi, è stata pari a 5 miliardi, registrando un incremento del 16,6% rispetto allo stesso mese del 2012; da inizio anno i nuovi premi emessi hanno raggiunto 57,1 miliardi, il 29,7% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Si tratta di una prima stima effettuata dall’ANIA, riportatat daANIA Trends di gennaio, per l’intero settore vita che si basa su un campione di imprese rappresentativo di oltre l’85% del totale premi. Considerando anche i nuovi premi vita del campione delle imprese UE, pari nel mese di novembre a 469 milioni, in calo del 48,1% rispetto a quelli raccolti nel mese di novembre 2012, i nuovi affari vita complessivi sono stati nel mese pari a 5,4 miliardi, in aumento del 5,3%.
In merito alla sola attività svolta dalle imprese italiane ed extra UE, Ania Trends segnala come nel mese di novembre i premi relativi a nuove polizze di ramo I abbiano continuato a registrare, seppur con variazioni più contenute rispetto ai quattro mesi precedenti, una crescita del 29,8% rispetto allo stesso mese del 2012, a fronte di un ammontare premi pari a 4 miliardi (l’80% dell’intera nuova produzione emessa). Positiva, dopo il lieve calo registrato nel mese di ottobre, è stata la performance della raccolta premi di polizze di ramo V con un volume di nuovi affari pari a 106 milioni (il 2% dell’intera nuova raccolta), in aumento del 15,1% rispetto a novembre 2012. La restante quota (18%) della nuova produzione vita è rappresentata da prodotti linked (ramo III) che nel mese di novembre sono tornati a registrare, dopo la raccolta di ottobre pressoché stazionaria, un andamento negativo (-19,8%) rispetto allo stesso mese del 2012, a fronte di un ammontare premi pari a 872 milioni di euro; la motivazione dello scostamento è da ricondursi alla mancata emissione di nuove polizze index, che ha gravato sulla raccolta già in calo di nuovi premi relativi a polizze unit. I contributi relativi a nuove adesioni a forme pensionistiche individuali, pari a 110 milioni, hanno registrato un aumento del 2,1% rispetto a novembre 2012.
FONTE INTERMEDIA CHANNEL