La nuova produzione mensile sfiora quota 10 miliardi di Euro, massimo degli ultimi tre anni
Secondo una prima stima effettuata dall’ANIA – e riportata da ANIA Trends – per l’intero settore vita e basata su un campione di imprese rappresentativo di oltre l’80% del totale premi, nel mese di luglio la nuova produzione di polizze vita individuali raccolta in Italia dalle imprese italiane e dalle rappresentanze di imprese extra-U.E., comprensiva dei premi unici aggiuntivi, è stata pari a 9,7 miliardi di Euro, il 59,5% in più rispetto allo stesso mese del 2013 (incremento e raccolta mensile più elevata dell’ultimo triennio); da inizio anno i nuovi premi emessi hanno raggiunto quota 56 miliardi di Euro, in crescita del 47,9% rispetto all’analogo periodo dell’anno scorso. Considerando anche i nuovi premi del campione delle imprese U.E., pari a € 1,6 mld, i nuovi affari vita complessivi nel mese sono stati pari a 11,3 miliardi (+53,1% rispetto allo stesso mese del 2013), mentre da inizio anno hanno raggiunto i 65,6 miliardi di Euro, il 42,1% in più rispetto all’anno precedente.
Con riferimento alle imprese italiane ed extra U.E., nel mese di luglio i premi riguardanti nuove polizze individuali di ramo I hanno continuato a crescere in modo significativo (+33,9%) rispetto allo stesso mese del 2013, a fronte di un ammontare pari a 6,8 miliardi di Euro (l’importo più alto da inizio anno e pari al 70% dell’intera nuova produzione emessa). Decisamente positiva è risultata anche la raccolta di nuovi premi su polizze di ramo V, pari a 363 milioni (il 4% dell’intera nuova raccolta), più che triplicata rispetto a luglio 2013. La restante quota (26%) della nuova produzione vita è rappresentata da prodotti di ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, che nel mese di luglio hanno registrato una raccolta in forte aumento (anch’essa quasi triplicata rispetto allo stesso mese dell’anno precedente) per un ammontare premi pari a 2,5 miliardi di Euro; questo risultato, segnala ANIA Trends, è dovuto principalmente all’emissione straordinaria di nuove polizze unit da parte di un numero ristretto di compagnie. I contributi relativi a nuove adesioni individuali a forme previdenziali, infine , sono risultati in aumento del 6,5% (97 milioni di Euro) rispetto a luglio 2013.
Prosegue immutata la tendenza relativa alla modalità di versamento utilizzata dai contraenti: da gennaio i premi unici costituiscono la quasi totalità della raccolta, con una quota pari al 96% del totale in termini di premi.
FONTE INTERMEDIA CHANNEL