Nel primo trimestre 2015, la nuova produzione ha raggiunto i 28,7 miliardi di Euro, +25,6% rispetto ai primi tre mesi del 2014 (12,4 miliardi e +27,8% considerando anche i premi del campione delle imprese UE) Secondo quanto rilevato dall’ANIA sulla base dei dati raccolti dalla totalità del mercato assicurativo, nel mese di marzo
Secondo quanto rilevato dall’ANIA sulla base dei dati raccolti dalla totalità del mercato assicurativo, nel mese di marzo la nuova produzione di polizze vita individuali raccolta in Italia dalle imprese italiane e dalle rappresentanze di imprese extra-U.E., comprensiva dei premi unici aggiuntivi, è stata pari a 10,4 miliardi di Euro con un incremento del 28% rispetto allo stesso mese del 2014; nel primo trimestre i nuovi premi emessi hanno raggiunto quota 28,7 miliardi, il 25,6% in più rispetto ai primi tre mesi del 2014.
Considerando anche i nuovi premi del campione delle imprese U.E., pari a 2 miliardi e in aumento rispetto a quelli raccolti nel mese di marzo 2014, i nuovi affari vita complessivi nel mese sono stati pari a 12,4 miliardi di Euro (+27,8% rispetto allo stesso mese del 2014), mentre da gennaio hanno raggiunto quota 33,2 miliardi, il 27,6% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Con riferimento alle imprese italiane ed extra U.E., nel mese di marzo i premi di ramo I relativi a nuove polizze individuali sono stati pari a 5,9 miliardi, attestandosi al 57% dell’intera nuova produzione vita (incidenza in diminuzione rispetto al 74% di media nel 2014); dopo essere stati in costante crescita nel biennio 2013-2014, segnala ANIA Trends, si è registrato un decremento dei nuovi premi del 7,3% rispetto a marzo 2014, quando invece la variazione annua era positiva e pari al 70%. In forte crescita è risultata invece la raccolta di nuovi affari relativi a polizze di ramo V, pari a 559 milioni (il 5% dell’intera nuova produzione), più che triplicata rispetto all’analogo mese del 2014 e quasi raddoppiata rispetto all’importo medio registrato nei due mesi precedenti.
La restante quota della nuova produzione vita, pari al 38% (aumentata di 10 punti percentuali rispetto al mese precedente), ha riguardato i premi di ramo III (esclusivamente di tipo unit-linked) che nel mese di marzo sono ulteriormente aumentati fino a raggiungere un ammontare pari a 3,9 miliardi di Euro, valore più che raddoppiato rispetto allo stesso mese del 2014 e – come segnala l’Ufficio Studi ANIA – mai raggiunto prima su base mensile.
I contributi relativi a nuove adesioni individuali a forme previdenziali, pari a 77 milioni di Euro, sono risultati pressoché costanti rispetto a marzo 2014, ma in aumento rispetto al mese precedente. Da gennaio il numero delle nuove polizze/adesioni è stato complessivamente pari a poco più di un milione, in aumento del 7,6% rispetto al primo trimestre del 2014.
La modalità di versamento a premio unico ha continuato a costituire la scelta maggiormente utilizzata dai contraenti per una quota pari al 95% del totale in termini di premi e al 58% in termini di numero di polizze; sempre da inizio anno l’importo medio dei premi unici è stato di circa 44.750 Euro mentre quello dei premi annui e ricorrenti ha raggiunto il valore medio di 2.300 e 4.350 Euro. La maggior parte della nuova produzione deriva dalla raccolta effettuata mediante reti bancarie, postali e finanziarie, alle quali fa riferimento l’87% dei nuovi premi emessi da inizio anno. Questo canale ha collocato quasi esclusivamente premi unici mentre le reti agenziali hanno raccolto anche una quota significativa di premi periodici.
Analisi di dettaglio per canale distributivo e ramo/prodotto
Gli sportelli bancari e postali hanno collocato nel mese di marzo il 62% dell’intera raccolta di nuove polizze vita, con un lieve incremento del 4,1% rispetto allo stesso mese del 2014; nel primo trimestre dell’anno hanno distribuito nuovi premi per un valore di € 20 miliardi di Euro, il 13% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Relativamente al ramo I, gli sportelli bancari e postali hanno intermediato nel mese nuovi premi per oltre i due terzi della nuova produzione dell’intero canale, con una raccolta, per la prima volta da inizio anno, in deciso calo rispetto a marzo 2014; da gennaio la nuova produzione del ramo I ha raggiunto un ammontare pari a 15 miliardi di Euro, in diminuzione del 2,6% rispetto al primo trimestre dell’anno precedente.
La restante quota di nuova produzione, pari al 27% (aumentata di quasi 10 punti percentuali rispetto ai mesi precedenti), è rappresentata essenzialmente dal comparto linked che registra, anche nel mese di marzo, una raccolta in progressiva ripresa, dovuta esclusivamente alla componente unit-linked (prevalentemente del tipo “classiche”). Nel primo trimestre i nuovi premi di ramo III hanno raggiunto quota 4,2 miliardi, importo raddoppiato rispetto all’analogo periodo del 2014.
Molto positiva anche la raccolta premi relativa a nuove polizze di ramo V, con un ammontare superiore, per la prima volta da inizio anno, ai 300 milioni di Euro. Da gennaio hanno registrato un volume di nuovi affari pari a 736 milioni, valore più che triplicato rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. I nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte afferenti a polizze PIP, hanno registrato anche nel mese di marzo un discreto aumento rispetto all’anno precedente, raggiungendo nei primi tre mesi dell’anno un ammontare pari a 93 milioni, in crescita del 21,7% relativamente all’analogo periodo del 2014.
Gli agenti e le agenzie in economia hanno registrato entrambi andamenti positivi, in termini di raccolta premi, rispetto all’analogo mese del 2014: per i primi si è osservata una crescita del 40,8% con una quota di mercato pari all’11%, mentre le seconde (che distribuiscono il 3% dell’intera nuova produzione) hanno segnato un aumento del volume di nuovi premi dell’86,2%. Da gennaio la nuova produzione dell’intero canale agenziale ha raggiunto i 3,6 miliardi di Euro, il 30,1% in più rispetto all’analogo periodo del 2014.
La rete agenziale ha intermediato nel mese di marzo principalmente prodotti tradizionali (ramo I e ramo V), pari complessivamente a circa il 90% del volume di nuovi premi dell’intero canale, in aumento rispetto allo stesso mese del 2014. Nel primo trimestre dell’anno la nuova produzione relativa al ramo I ha raggiunto un importo pari a 2,9 miliardi di Euro, con una crescita del 26,3% rispetto allo stesso periodo del 2014; positiva (+10,1%) e in controtendenza rispetto al mese precedente, anche la raccolta premi delle nuove polizze di ramo V, a fronte di un ammontare pari a 382 milioni.
La restante quota (11%) di nuova produzione mensile è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked, con una raccolta nuovamente in forte aumento nel mese di marzo (pressoché triplicata rispetto all’analogo mese del 2014), raggiungendo dunque nel primo trimestre dell’anno un ammontare pari a 338 milioni di Euro, valore più che raddoppiato rispetto a quanto raccolto nell’analogo periodo dell’anno precedente.
Le forme pensionistiche individuali hanno continuato a registrare, anche nel mese di marzo, una flessione rispetto a marzo 2014, raggiungendo nei primi tre mesi dell’anno un ammontare premi/contributi pari a 120 milioni, il 17,9% in meno rispetto all’anno precedente. Questo volume, che costituisce il 3,3% della nuova produzione totale del canale agenziale, risulta comunque superiore ai nuovi premi/contributi raccolti dalle reti bancarie, postali e finanziarie per le stesse forme previdenziali.
L’andamento del portafoglio di nuovi premi intermediati dai promotori finanziari è risultato in forte aumento (più che raddoppiato) rispetto allo stesso mese del 2014, con una quota di mercato che raggiunge il 24% dell’intera nuova raccolta, oltre 8 punti percentuali in più rispetto al mese precedente; nel primo trimestre dell’anno la nuova produzione del canale ha registrato un volume premi pari a 4,9 miliardi di Euro, più del doppio rispetto a quanto collocato nell’analogo periodo dell’anno precedente.
Nel mese di marzo i nuovi premi di ramo I hanno rappresentato il 18% del totale, con una raccolta, per la prima volta da inizio anno, in aumento rispetto allo stesso mese del 2014; nei primi tre mesi dell’anno il volume di nuovi premi afferenti a tale ramo ha raggiunto un ammontare pari a 977 milioni, il 4% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
Oltre l’80% dei nuovi affari dei promotori è costituito dal ramo III di tipo unit-linked che nel mese di marzo ha registrato ancora un forte aumento, superando la quota di 2 miliardi di Euro. Nel primo trimestre dell’anno, a fronte di un volume di nuovi affari pari a 3,9 miliardi, il ramo III ha dunque raccolto un ammontare quasi triplicato rispetto allo stesso periodo del 2014.
La commercializzazione di polizze di capitalizzazione (ramo V) nel mese di marzo ha visto, per la prima volta da inizio anno, nuove emissioni per un valore di 12 milioni, mentre i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali (in larga parte prodotti PIP) hanno raddoppiato il loro importo rispetto a marzo 2014, in controtendenza con la flessione osservata nel mese precedente; nel primo trimestre dell’anno tali prodotti previdenziali hanno raggiunto un volume premi pari a 17 milioni di Euro, con un incremento del 22,1% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.
FONTE INTERMEDIA CHANNEL