I buffer patrimoniali del settore assicurativo hanno finora “mostrato resilienza di fronte alla pandemia“. Lo ha affermato Dennis Sugrue, analista di credito di S&P nel rapporto dell’agenzia di rating sulla solidità del settore assicurativo di fronte alla pandemia. “Inoltre, riteniamo che i team di gestione abbiano a disposizione varie altre azioni di mitigazione per resistere a ulteriori pressioni. Anche se potrebbero esserci alcune eccezioni, ci aspettiamo che questa resilienza del settore continui per il resto del 2020, salvo altri shock imprevisti”, ha aggiunto Sugrue.
L’attenzione di S&P Global Ratings sulle compagnie di assicurazione è aumentata da quando la pandemia ha iniziato a diffondersi in tutto il mondo. Fino ad oggi S&P ha intrapreso 51 azioni a livello globale, pari a poco meno del 10% del suo portafoglio assicurativo.
Indicazioni positive si ricavano anche dal rapporto Reinsurance Aggregate di Aon secondo il quale la posizione patrimoniale dei riassicuratori è rimasta solida dopo una forte ripresa del mercato nel secondo trimestre del 2020. Il rapporto, che analizza la performance finanziaria di 23 dei principali riassicuratori mondiali ha rilevato che nella prima metà del 2020 il capitale totale è stato pari a $ 255 miliardi, “invariato” rispetto alla fine del 2019, tra un capitale proprio di $ 201 miliardi (-1%) e un capitale di debito di $ 54 miliardi (+6%).
FONTE INTERMEDIA CHANNEL