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Fitch: piccole assicurazioni esposte alla deflazione

NewSintesi e Rassegna Stampa | 31 Ottobre 2014 | 0

Per le piccole assicurazioni Ue, oltre alle penalizzazioni previste dall’arrivo di Solvency II, ci saranno nei prossimi mesi maggiori problemi nella gestione dei rischi deflazione.

 

Per le piccole assicurazioni Ue, oltre alle penalizzazioni previste dall’arrivo di Solvency II, ci saranno nei prossimi mesi maggiori problemi nella gestione dei rischi deflazione. Secondo Fitch, i big dell’assicurazione della zona euro sono infatti in grado di reagire e adattarsi alla deflazione, mentre le compagnie più deboli o di nicchia diventerebbero più vulnerabili e quindi a rischio di downgrade. Fitch, che pur non ritenendo la caduta in deflazione di Eurolandia uno scenario base, lo considera comunque un «rischio serio e crescente». Le maggiori preoccupazioni sono per gli assicuratori vita: i bassi tassi di interesse in un contesto di deflazione danneggiano i titoli a reddito fisso del portafoglio. In particolare le polizze a reddito garantito causerebbero problemi, perchè gli scarsi guadagni sottostanti sarebbero troppo bassi per fare fronte agli obblighi di lungo termine. Inoltre, le difficoltà dell’economia porteranno a cali della nuova raccolta vita e di conseguenza a una maggiore concorrenza, il che aggiungerà pressione agli utili. I rami danni corrono meno rischi, ma i guadagni da investimenti scenderanno e saranno più dipendenti dalla raccolta premi.
Fitch si aspetta che le compagnie facciano fronte alla minaccia della deflazione proteggendo la loro condizione finanziaria. Potrebbero quindi assumere maggiori rischi su una piccola porzione del portafoglio di investimenti e fare il possibile per rendere la raccolta più redditizia. I prodotti potrebbero diventare più profittevoli riducendo la copertura, limitando le scelte e in generale trasferendo i rischi agli assicurati. Tra le opzioni, il controllo dei costi o il ricorso all’M&A per avere maggiori economie di scala. Probabilmente i big riusciranno a far fronte alla deflazione: le loro dimensioni permettono di distribuire i costi fissi su un ampio numero di clienti, alla diversificazione di clienti e prodotti, alla loro capacità di fissare le tariffe.La loro diversificazione geografica permette inoltre l’accesso a mercati in crescita.

FONTE IL SOLE 24 ORE

 

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