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Focus Facile.it: Rc auto, segnali contrastanti

28 Maggio 2014

L’indagine annuale del portale di comparazione sui costi RC auto in 8 città campione rileva migliori condizioni per i neopatentati, ma aumenti per i virtuosi. Napoli, Palermo e Firenze le città con i cali più generalizzati Prezzi dell’assicurazione auto sensibilmente più bassi per i neopatentati, per i più virtuosi condizioni migliorate a Sud ma non

 

Prezzi dell’assicurazione auto sensibilmente più bassi per i neopatentati, per i più virtuosi condizioni migliorate a Sud ma non in tutto il Nord, dove chi è in prima classe di merito si trova a pagare anche il 6,1% in più rispetto ad un anno fa. Sono queste alcune delle più significative risultanze emerse dal focus annuale sulla RC auto realizzato dal portale di comparazioneFacile.it.

Il portale ha confrontato le tariffe riservate a tre profili di automobilista* e ne ha registrato le variazioni di prezzo, rispetto a maggio 2013, in otto delle principali città italiane (Milano, Torino, Verona, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e Palermo).

«A seguito del calo del numero di sinistri sul territorio nazionale – afferma Mauro Giacobbe, Amministratore Delegato di www.facile.it – i premi RC auto continuano a ridursi, anche se in maniera non uniforme in tutte le Regioni e classi di merito. La contrazione maggiore avviene lì dove, nel 2013, si erano registrati i premi più elevati; parallelamente, i prezzi tendono alla stabilità dove si spendeva già di meno ed è il profilo in prima classe di merito a subire i rincari più significativi in alcune aree».

Secondo quanto risulta dai risultati del Focus riportati anche nella tabella precedente, sono i neopatentati, che pure continuano a pagare più di tutti gli altri automobilisti, a sorridere di più: è l’ultima classe di merito ad avere visto, nel corso di questi dodici mesi, le contrazioni più significative dei prezzi. Calano i loro premi in ogni città italiana analizzata, con picchi a Firenze (-30,9%), Roma (-25,8%) e Bologna (-23,7%). Meno drastici i cambiamenti nelle città del Sud, in cui ci si limita a registrare un -5,2% a Napoli e un -11,7% a Palermo.

Di contro, guardando al profilo più virtuoso (automobilista in prima classe di merito e nessun sinistro denunciato negli ultimi 5 anni) i cali maggiori si registrano nelle città del Sud Italia, vale a dire lì dove erano ai livelli più alti: i premi a Napoli, ad esempio, calano del 19,7%, mentre a Palermo del 12,7%; riduzioni sensibili anche a Firenze (-9%) e a Roma (-6,8%). I premi salgono, invece, solo in alcune delle città del Nord analizzate, con picchi a Verona (+6,1%).

Per quanto riguarda i premi riservati al secondo profilo preso in esame dal Focus (automobiliste che si trovano in quarta classe di merito), la forchetta delle oscillazioni resta elevata: il calo maggiore si registra, anche in questo caso, nella città di Napoli (che è anche quella in cui il premio da pagare rimane più elevato, 647 euro), in cui si vedono i prezzi scendere del 17,1%. Di contro, i costi dell’RC auto salgono di più a Torino, dove il profilo 2 vede in un anno aumentare i premi del 9,4%. Sostanziale stabilità a Bologna (+0,9%) e a Firenze (-0,7%).

FONTE INTERMEDIA CHANNEL