E’ stata convocata per il prossimo 27 maggio a Roma – presso la sede FPA in via del Tritone 46, a partire dalle 15.30 – la prima riunione della commissione tecnica ristretta che dovrà condurre l’analisi di dettaglio di tutte le questioni relative al piano di riequilibrio prospettico del Fondo Pensione Agenti.
E’ stata convocata per il prossimo 27 maggio a Roma – presso la sede FPA in via del Tritone 46, a partire dalle 15.30 – la prima riunione della commissione tecnica ristretta che dovrà condurre l’analisi di dettaglio di tutte le questioni relative al piano di riequilibrio prospettico delFondo Pensione Agenti. Come già riferito in un precedente articolo, la commissione è stata istituita durante l’ultimo incontro tra le parti sociali (ANIA, SNA, UNAPASS e ANAPA) del 13 maggio scorso e dovrà probabilmente sancire il passaggio del Fondo al regime a contribuzione in luogo di quello attuale a prestazione definita.
L’ipotesi, che già era sul tavolo prima dell’ultima riunione, è ritenuta l’unica praticabile da parte dell’associazione delle imprese assicurative per garantire la sostenibilità a lungo termine del Fondo. Il piano di riequilibrio dovrà quindi essere consegnato alla COVIP secondo gli stabiliti termini di presentazione (fine giugno); da qui la rapida convocazione del primo incontro della commissione, della quale faranno parte Presidente e Vicepresidente del Fondo Pensione Agenti (Francesco Pavanello e Roberto Manzato), un rappresentante per ognuna delle tre associazioni di categoria degli agenti professionisti (sono stati designati Francesco Libutti per SNA, Nicola Picaro per UNAPASS e Antonello Galdi per ANAPA) e due rappresentanti dell’ANIA (Franco Ellena e Vittorio Verdone).
FONTE INTERMEDIA CHANNEL