Si terrà oggi a Roma – a partire dalle ore 15.00 – presso la sede dell’ANIA, l’incontro tra le rappresentanze degli agenti professionisti ANAPA, SNA e UNAPASS e l’associazione delle imprese al fine di individuare “eventualmente” un piano di equilibrio finanziario per il Fondo Pensione Agenti,
Si terrà oggi a Roma – a partire dalle ore 15.00 – presso la sede dell’ANIA, l’incontro tra le rappresentanze degli agenti professionisti ANAPA, SNA e UNAPASS e l’associazione delle imprese al fine di individuare “eventualmente” un piano di equilibrio finanziario per il Fondo Pensione Agenti, in applicazione dell’articolo 4, comma 4 del dm 259/2013. Il piano oggetto dell’incontro dovrà essere presentato alla COVIP – l’autorità di vigilanza sui fondi pensione (e sulle casse preeesistenti, come il FPA) – entro il prossimo 21 febbraio, salvo eventuali proroghe.
Per effetto dell’applicazione del citato articolo, infatti, il Fondo ha l’obbligo di ricostruire le riserve tecniche finanziarie necessarie a garantire le prestazioni sia agli agenti già in quiescenza che ai futuri pensionati, utlizzando un criterio cosiddetto “a gruppo chiuso” che supera l’attuale modalità denominata “a gruppo aperto“. Il Fondo Pensione Agenti, fin dalla sua costituzione avvenuta nel 1975, ha elaborato i bilanci tecnici con valutazioni “a gruppo aperto“, tenendo cioè conto anche dei futuri ingressi. L’adozione del nuovo criterio di calcolo delle riserve, che esclude il computo delle generazioni future, ha effetti “dirompenti” sul risultato del bilancio tecnico, in quanto la struttura del FPA è “a prestazione definita” con una componente mutualistica e solidaristica che ha raggiunto livelli non più sopportabili.
Dai primi dati a nostra disposizione, la cifra necessaria per la ricostituzione delle riserve tecniche sembrerebbe vicina agli 800 milioni di Euro. Intermedia Channel seguirà l’evolversi della situazione, in modo da aggiornare sugli esiti di questo primo incontro.
FONTE INTERMEDIA CHANNEL