UNAPASS – Rete ImpresAgenzia, con un comunicato diffuso questa mattina prende posizione sulla natura dell’incontro tenutosi lo scorso 29 aprile presso il Ministero del Lavoro e che avrebbe dovuto rappresentare l’ultimo tentativo di mediazione per il salvataggio del Fondo Pensione Agenti,
UNAPASS – Rete ImpresAgenzia, con un comunicato diffuso questa mattina prende posizione sulla natura dell’incontro tenutosi lo scorso 29 aprile presso il Ministero del Lavoroe che avrebbe dovuto rappresentare l’ultimo tentativo di mediazione per il salvataggio delFondo Pensione Agenti, al fine di evitarne il commissariamento richiesto formalmente daCOVIP. “Alla luce di notizie al limite del diffamatorio apparse su certa stampa on line di evidente matrice sindacale”, l’associazione presieduta da Massimo Congiu precisa di aver partecipato all’incontro “in forza di una convocazione ufficiale del Sen. Cassano rivolta a tutte le Parti sociali del FPA, ANAPA, ANIA, SNA ed UNAPASS”.
Dalla segreteria del sottosegretario al Ministero del Lavoro con delega alla previdenza “non è stato comunicato ad UNAPASS alcun rinvio nelle ore precedenti l’incontro, ma anzi detta segreteria – interpellata a proposito – ha confermato data, ora e sede alle delegazioni delle rappresentanze invitate”.
Il Sen. Cassano – scrive ancora l’associazione di categoria – “all’inizio della riunione ha dato notizia della decisione di SNA leggendo un’e-mail inviata dal Sindacato Nazionale Agenti due ore prima dell’ora prevista per l’incontro e contenente la richiesta di un rinvio di una settimana”.
UNAPASS rivela inoltre alcuni dettagli sulla riunione al ministero: “L’incontro – svoltosi regolarmente – è stato oggetto di confronto orientato tra le Parti sociali presenti che si sono pronunciate sulle possibili ipotesi di salvataggio. In quella sede sono state constatate e stigmatizzate dal Sen. Cassano, oltre l’assenza dello SNA, l’assenza del Presidente del FPA Pavanello con la constatazione ‘…Gli assenti hanno sempre torto’ e la presenza del Vicepresidente Manzato (in quota ANIA) in sola rappresentanza del FPA stesso”.
“Nel tentativo di evitare il commissariamento già ritenuto necessario da Covip – conclude il comunicato dell’associazione di categoria – e di permettere il confronto di tutte le Parti sociali al fine di trovare un accordo condiviso che permetta il salvataggio del FPA, UNAPASS ha ritenuto di acconsentire al rinvio, dichiarandosi disponibile ad ogni ulteriore incontro incentrato al perseguimento del fine della conservazione e del mantenimento del FPA”. Alla data odierna non è però stato ancora programmato alcun incontro che possa definire la situazione prima che intervenga il commissariamento.
FONTE INTERMEDIA CHANNEL