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Fondo Pensione Aperto alternativo a Fonage – Modalità operative

18 Luglio 2017

Mogliano V.to, 18 luglio 2017

A TUTTI GLI ASSOCIATI

Loro sedi

 

Care Colleghe e Cari Colleghi,

a seguito di diverse richieste pervenute alla segreteria, Vi reinoltriamo, in calce alla presente,  la nostra comunicazione del 21/6 u.s. circa il Fondo Pensione Aperto alternativo a Fonage.

Per Vostra maggiore comodità  alleghiamo, altresì, la NOL (AG.003.2017-AU.002.2017) della Direzione che contiene le istruzioni operative da seguire in base alla scelta che intendete effettuare.

Nel ricordarvi che siamo a Vostra disposizione per eventuali chiarimenti, Vi salutiamo cordialmente.

 

Il Segretario Generale
(Fulvio Galli)

Sede:

Via Marocchesa, 14 – 31021 Mogliano Veneto (TV)
Tel. 041 5494489-4497 – Fax 041 5494633

www.gruppoagentigenerali.it

 

ALLEGATO:  NOL

NOL fondo pensione aperto alternativo a Fonage

 

 

 

Da: Bettero Valeria (GruppoAgentiGenerali)
Inviato: mercoledì 21 giugno 2017 12.01
Oggetto: Fondo Pensione Aperto alternativo a Fonage – Modalità operative
Priorità: Alta

 

A TUTTI GLI ASSOCIATI

Loro sedi

 

 

 

Care colleghe e cari colleghi,

facendo seguito alla nostra comunicazione del 25 maggio u.s. (Prot. 12 GAA/2017) con la quale Vi avevamo anticipato che il nostro Gruppo Agenti, ha ottenuto dalla Compagnia LA LIBERTÀ DI SCEGLIERE a quale fondo previdenziale aderire tra i vari presenti sul mercato (anche tra quelli non appartenenti al Gruppo Generali), mantenendo il contributo paritetico a carico della Compagnia, compreso gli eventuali arretrati, V’invitiamo a leggere con attenzione la NOL AG.003.2017 diramata oggi dalla direzione, poiché trovate indicate tutte le modalità operative su come compiere tale scelta.

Il documento formula tre ipotesi diverse su come fare la propria libera scelta a quale forma previdenziale destinare i propri risparmi, senza perdere la quota dovuta dalla mandante prevista dall’Accordo Impresa Agenti per Fonage.

Mentre Vi scriviamo lo “storico” Sindacato SNA, ha deciso di intromettersi, ancora una volta, all’interno della nostra attività di rappresentanza, con il solito loro stile, senza alcun preavviso né rispetto nei confronti dei Vostri rappresentanti, Vi esorta in una lettera “a riflettere attentamente prima di fare qualsiasi scelta alternativa al Fondo Pensione Agenti per evitare di pregiudicare i vostri interessi, affermando con certezza che Fonage gode di ottima salute….”

Riteniamo queste affermazioni alquanto offensive dell’intelligenza e competenza di ciascuno di noi, poiché siamo alquanto “esperti” sul tema previdenziale da capire a quali sorti affidare il nostro futuro e che il capitale versato, i rendimenti e le future prestazioni “definite”, anche di reversibilità ed invalidità, sono inseparabilmente legati al destino del fondo stesso.

Un fondo a tutti ben noto che, pur in presenza di bilanci di esercizio “in utile” non può essere certo considerato “in sicurezza” in modo permanente e non ha di fatto risolto i suoi problemi di disavanzo prospettico e di tenuta che ne hanno già una volta compromesso la gestione ordinaria determinandone il commissariamento per ben 18 mesi, il massimo concesso dalla legge; e non è certo chi non crede più in FONAGE a sostenerlo, ma il parere di un noto accademico esperto di Fondi Pensione, il professor Claudio Cacciamani, che nell’intervista rilasciata nel dicembre scorso, dal titolo: “Fondo Pensione Agenti, la spada di Damocle della prestazione definita“ precisava proprio questo (per chi non l’avesse letta o l’avesse dimenticata ve la alleghiamo alla presente – clicca qui per leggere).

Pertanto, ostinarsi nel voler persuadere i colleghi a rimanere in Fonage, per evitare di subire gli attuali tagli applicati del commissario, senza informarli con trasparenza e lealtà che non è assolutamente escluso che in un prossimo futuro potrebbe esserci un secondo commissariamento, è un’informazione forviante e palesemente di parte, e appartiene a una politica di gestione alquanto obsoleta e di retroguardia.

Oggi, infatti, gli esperti di welfare, sono tutti d’accordo che la protection va garantita con la sottoscrizione di strumenti assicurativi più efficienti e maggiormente tutelanti nei casi di invalidità o premorienza e non in autoassicurazione. Attualmente gli iscritti a Fonage in caso di Invalidità Permanente Grave, ricevono somme irrisorie, mentre il nostro Gruppo Agenti ha recentemente stipulato per tutti i propri associati un’innovativa polizza LTC con rendita annua di 24.000 euro (di gran lunga superiore alle poche centinaia di euro di quella garantita dal FONAGE). 

Chi continuerà a versare a Fonage deve essere ben convinto e fiducioso che le attuali ipotesi attuariali, calcolate su una base demografica decrescente (sempre più agenti pensionati e sempre meno nuovi agenti attivi), dopo le pesanti falcidie già effettuate sui pensionati e ai pensionanti, debbano rimanere inalterate da oggi fino all’ultimo giorno di vita, non solo propria, ma anche del proprio coniuge reversibile. 

Chi non ripone più fiducia nel FPA, e certo non lo si può biasimare considerando le notizie diffuse dalla stampa, enfatizzate ulteriormente dall’ostinata secretazione d’ufficio del dossier del commissario Martinetto, sa di trasferire, con una scelta in piena libertà, come minimo l’intero capitale versato di propria quota, in una posizione previdenziale “individuale” di capitalizzazione (e non di ripartizione), e usufruendo, comunque, della possibilità di optare per una rendita reversibile su testa designata o della prestazione in forma di capitale in caso di invalidità permanente e di inabilità al lavoro. 

Da oggi almeno è possibile un’alternativa: recuperare come minimo il 100% della propria quota versata in tutti questi anni (quanto appunto per il momento ha garantito il commissario), rischiando di perdere unicamente la quota versata dalla mandante, ma senza rimetterci nulla sul proprio piano finanziario.

Pertanto, alla luce di quanto esposto, e della suddetta Circolare esplicativa sul tema diramata dalla Compagnia, riteniamo che ognuno di noi possa in piena libertà decidere cosa fare, cosa scegliere e soprattutto chi ascoltare, senza farsi persuadere dal “canto delle sirene”.

Con i più cordiali saluti

 

 

  1. la Giunta Esecutiva

Il Segretario Generale
(Fulvio Galli)

Sede:

Via Marocchesa, 14 – 31021 Mogliano Veneto (TV)
Tel. 041 5494823- Fax 041 5494633

www.gruppoagentigenerali.it