Generali completa il riacquisto delle quote di minoranza di Generali Deutschland e si appresta a delistare la controllata tedesca dalla Borsa di Francoforte.
Generali completa il riacquisto delle quote di minoranza di Generali Deutschland e si appresta a delistare la controllata tedesca dalla Borsa di Francoforte. Ieri, il gruppo assicurativo guidato da Mario Greco ha annunciato che «è stata registrata presso il registro delle imprese tedesco la delibera dell’assemblea straordinaria degli azionisti di Generali Deutschland Holding di approvazione dello squeeze-out delle minorities» e che «a seguito dell’iscrizione della delibera assembleare, sono state trasferite ad Assicurazioni Generali tutte le quote azionarie detenute dagli azionisti di minoranza». Il corrispettivo riconosciuto ai soci di minoranza è pari a 107,77 euro per azione e, a breve,con la conclusione del processo di squeeze-out, i titoli di Generali Deutschland saranno ritirati dal mercato azionario. Il riacquisto del 100% della controllata tedesca di Generali, che ha una raccolta premi di oltre 18 miliardi e un utile netto di 438 milioni, «permetterà a Generali di ottenere importanti sinergie operative ed efficienze fiscali» e rientra nella strategia di Greco di «gestire con il pieno controllo le proprie business unit strategiche».
Il gruppo di Trieste, nel frattempo, sta andando avanti nella riorganizzazione di alcune funzioni interne, fra cui la centralizzazione e ottimizzazione della tesoreria. In questo contesto, ieri Generali ha comunicato di avere aderito a e-MID, il primo mercato elettronico per i depositi interbancari e piattaforma di riferimento in Europa. L’iniziativa, curata dal cfo Alberto Minali, «permette a Generali di essere tra le prime società non bancarie e la prima compagnia di assicurazioni ad aderire a e-MID». Un’adesione che dà alla compagnia di Trieste un nuovo canale di accesso diretto al mercato della liquidità e che, secondo le indicazioni del management, «permetterà una riduzione dei costi operativi di short term funding», rafforzando la nuova tesoreria centralizzata, avviata lo scorso anno con l’obiettivo di concentrare la liquidità del gruppo.
La presenza di Generali permetterà poi di incrementare la liquidità del mercato e-MID, unica piattaforma multilaterale per la negoziazione di depositi interbancari in Europa con circa 156 aderenti da 28 paesi, incluse 29 banche centrali in qualità di osservatori, e aumenterà le opportunità di diversificazione per gli altri aderenti al mercato.
Per la compagnia di Trieste, la centralizzazione della tesoreria di gruppo è uno dei tanti tasselli del piano di rilancio triennale voluto dal ceo Greco che andrà a regime a breve, con benefici già nel corso dell’esercizio 2014. Ieri a Piazza Affari, in una seduta segnata da forti vendite, il titolo del gruppo assicurativo ha chiuso le contrattazioni in leggero rialzo a 16,6 euro per azione.
FONTE IL SOLE 24 ORE