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GRUPPO AGENTI GENERALI: ECCO IL TESTO DEL NUOVO ACCORDO INTEGRATIVO 2015-2016 SIGLATO CON LA MANDANTE

8 Gennaio 2015

L’accordo, che raccoglie le varie integrazioni al contratto di agenzia, prevede tra l’altro anche riconoscimenti economici per i disagi derivanti dal processo di integrazione che ha portato alla nascita di Generali Italia.

 

«Una sorta di testo unico, dove abbiamo raccolto le varie integrazioni in mejus al nostro contratto di agenzia, che avevamo conquistato negli anni precedenti, migliorando i contenuti, e integrato con delle novità importanti, di carattere politico, normativo, economico e di sviluppo commerciale».Vincenzo Cirasola, presidente del Gruppo agenti Generali, ha commentato in questo modo l’accordo sottoscritto fra il suo gruppo e la mandante.

Una intesa raggiunta lo scorso 14 ottobre a mezzanotte alle Procuratie Vecchie (nello stesso luogo dove venne firmato l’accordo 2007) che si è concretizzata nero su bianco la mattina del 20 ottobre a Milano in via Meravigli 2. L’accordo  che secondo quanto sottolineato dallo stesso Cirasola, va «almeno in parte» a ricompensare tutti i disagi scaturiti dal processo di integrazione che ha portato alla nascita di Generali Italia, ha una durata fino al 31 dicembre 2016.

Già in premessa viene riconosciuta la partnership fra mandante e rappresentanza agenziale se è vero che la compagnia «ha sempre apprezzato l’atteggiamento collaborativo degli agenti del Gruppo agenti Generali, i quali si sono storicamente adoperati al fine di permettere una proficua collaborazione tra le agenzie e la compagnia nell’implementazione di nuove iniziative e nuove procedure di coordinamento». Riconosciuta anche la strategicità del canale agenziale, con la compagnia che «conferma la propria volontà di sviluppare un modello agenziale organizzativamente ed economicamente sostenibile, basato sulla centralità della figura degli agenti», prestando «particolare attenzione alla nuova costituzione o variazione delle gestioni agenziali».

Le parti hanno ribadito «l’importanza di monitorare l’equilibrio economico delle agenzie in modo tale che, qualora le provvigioni di incasso e i management fee non fossero sufficienti a coprire i principali costi fissi di gestione dell’agenzia (tra i quali rivalsa, affitto sedi, personale), la compagnia si impegna, insieme all’agente, a individuare un percorso per riequilibrare strutturalmente la sostenibilità economica dell’agenzia». In questo contesto è stato confermato il «tavolo di lavoro per le agenzie in difficoltà».

Fra i punti principali c’è anche il nuovo percorso per i figli degli agenti e quello relativo alle regole di concorrenza interna e coesistenza tra agenzie di Generali Italia sul territorio. Generali Italia ha predisposto in collaborazione con il gruppo agenti Generali un regolamento ad hoc, volto a delineare le regole di comportamento della rete. Il tutto per evitare che l’offerta assicurativa di una compagnia del Gruppo Generali si presenti in competizione con quella di altra compagnia del Gruppo. Un situazione che la compagnia considera «pregiudizievole per l’equilibrio dell’azione commerciale e per l’immagine del gruppo stesso».

L’accordo comprende anche una parte relativa alle strategie della compagnia per quanto concerne l’innovazione tecnologica, gli strumenti web, l’home insurance, i siti agenziali. «La compagnia disegnerà il proprio approccio multicanale mantenendo la centralità delle agenzie e cercando di fornire a quest’ultima strumenti di interfaccia con la clientela alternativa». Le parti prendono atto che «l’evoluzione dell’approccio alla clientela verso strumenti di relazione “non fisica” sia un elemento imprescindibile del contesto sociale e che l’impegno reciproco debba essere proteso a cogliere le molteplici opportunità che tale evoluzione potrà creare».

L’accordo prevede, tra l’altro, anche riconoscimenti economici per le agenzie per promuovere la ricerca del miglioramento qualitativo della fase di apertura e gestione del sinistro, per incentivare l’utilizzo delle modalità di pagamento Rid e per sostenere lo speciale programma di sviluppo commerciale straordinario in ambito ristrutturazione della compagnia.

FONTE TUTTO INTERMEDIARI