La regione lombarda verserà allo Stato l’importo più consistente con 605 milioni di euro. Ma anche la Campania, per via dei premi alti delle polizze, contribuisce in misura non indifferente. In totale gli italiani verseranno nelle casse dello Stato circa 3,8 miliardi di tasse attraverso il pagamento delle polizze Rc auto. I dati sono di Facile.it.
La regione che, in termini di imposte sull’Rc auto, verserà l’importo più grande nelle casse delle sue province e del Sistema sanitario nazionale è la Lombardia (anche perché è quella in cui si registra il maggior numero di contratti di polizze Rc auto), con 605 milioni di euro. Seguono il Lazio con un gettito di 450 milioni di euro e la Campania che, con i suoi premi particolarmente alti, verserà allo Stato 362 milioni di euro. Più staccate Piemonte e Veneto, come si evince dalla tabella a lato.
È quanto evidenzia una ricerca di Facile.it (partendo dai dati Ania relativi al 2013 e rielaborandoli in base alle rilevazioni pubblicate nell’Osservatorio Ra auto di ottobre 2014), secondo cui nel 2014 gli italiani verseranno in totale qualcosa come 3,8 miliardi di euro di tasse attraverso il pagamento delle polizze Rc auto.
Di questi, il 60% sarà destinato a rimpinguare le casse delle Province. In Italia, su ogni polizza corrisposta alle compagnie per assicurare un’auto, il peso delle imposte arriva a gravare fino al 26,5%. Di questo, il 10,5% è destinato al Ssn, che così quest’anno riceverà un gettito pari a poco più di 1,5 miliardi di euro; il restante 16% viene assorbito dalle Province.
È stata anche stilata una graduatoria delle 20 Province (che applicano un’aliquota del 16%) che riceveranno i contributi maggiori attraverso l’Rc auto. A dominare la classifica è Roma (197 milioni di euro), seguita da Milano (128), Napoli (105), Torino (90), Bari (50), Brescia (43), Palermo e Bologna (41), Salerno (40), Bergamo e Catania (38), Padova (37), Genova (35), Varese (34) e Verona (33).
FONTE TUTTO INTERMEDIARI