Il gruppo agenti guidato da Enzo Sivori propone a tutte le sigle sindacali la costituente per una nuova, unica associazione di categoria: “SNA ha disatteso l’attuazione di tutti gli obiettivi programmatici, impedisce un confronto sereno sul progetto politico ed ha ampiamente dimostrato di non essere in grado di rappresentare tutti i colleghi”
L’Associazione Agenti UnipolSai non parteciperà al congresso straordinario SNA, organizzato per il 28 e 29 luglio. È quanto ha deciso, all’unanimità, il Consiglio Nazionale delle Regioni tenutosi il 15 e 16 luglio, a Bologna.
“La convocazione intempestiva e repentina di un “congresso straordinario elettivo” improprio e senza precedenti, impedirà ancora una volta il sereno confronto su un serio progetto politico di creazione di un’associazione di categoria che rappresenti autorevolmente tutti gli Agenti”, spiega il presidente AAU Enzo Sivori (nella foto). “Nonostante i ripetuti richiami da parte del Comitato dei Gruppi, Sna ha mancato di attuare tutti i fondamenti programmatici dichiarati al congresso di Milano: l’unità sindacale, il rinnovamento statutario ed organizzativo del Sindacato, il rinnovo ANA e del Ccnl dipendenti restano a tutt’oggi lettera morta. A queste inadempienze, si aggiunge oggi l’utilizzo demagogico dell’istituto congressuale, assise sovrana per definizione, convocato in spregio dei tempi e dei metodi atti a costruire un confronto di merito sulle opzioni strategiche e progettuali necessarie per tutelare e supportare gli iscritti. AAU ha quindi stabilito di manifestare apertamente il proprio dissenso, non partecipando al Congresso”.
Il Sindacato Nazionale, secondo l’Associazione Agenti UnipolSai, “si sta dimostrando del tutto inadeguato ad accompagnare gli iscritti nella gestione della fase di cambiamento epocale che sta interessando il nostro settore” e che comporterà “per tutti i colleghi un’evoluzione di ruolo ed un riposizionamento strategico” delle proprie agenzie. “Si tratta di un momento nel quale è fondamentale il supporto e l’attività di un’unica associazione di categoria, capace di diventare interlocutore privilegiato dell’ANIA e di sintetizzare le istanze di tutti, dove tutti si possano sentire cittadini e non sudditi – spiega Sivori – ed è per questo che abbiamo deciso di lanciare una proposta”.
Per favorire il superamento della attuale e persistente fase di stallo della rappresentanza, la Giunta Esecutiva AAU si è infatti impegnata a promuovere un confronto complessivo con tutti gli attuali sindacati “per dar vita alla costituente di una moderna, unitaria e democratica associazione di categoria che proponga soluzioni ai temi sopracitati, da troppo tempo all’ordine del giorno”.
“È ormai arrivato il momento di un cambio di passo, sostanziale e definitivo. In gioco c’è il futuro di un’intera categoria di professionisti, la cui rappresentanza deve essere affidata ad un organo davvero autorevole, in grado di dare risposte concrete, efficaci e durature a tutti i colleghi” conclude il presidente AAU.
FONTE INTERMEDIA CHANNEL