Mogliano Veneto, 21 dicembre 2020
A TUTTI GLI ASSOCIATI
Loro sedi
Care Colleghe e Cari Colleghi,
con riferimento al nostro Fondo Pensione, a seguito della precedente lettera del presidente Roberto Ancherani presentata al Consiglio Direttivo del 10-10-2019 (che per comodità trovate in allegato) il cui contenuto era stato illustrato dai rispettivi rappresentanti di zona durante le successive assemblee regionali, nell’ottica di tenervi, come di consueto, tempestivamente informati in modo puntuale e trasparente, Vi inviamo l’ulteriore lettera (sempre a firma del presidente Ancherani), pervenuta in segreteria venerdì 18 u.s..
Nell’invitarvi a leggerla attentamente, desideriamo evidenziarvi che il referendum indetto ha ricevuto un’elevata condivisione e adesione alla proposta che il Fondo aveva concordato con la COVIP, infatti oltre l’80% dei Pensionati ha accettato l’offerta di percepire la capitalizzazione, a fronte di circa un 10% che ha richiesto di mantenere la rendita e un ulteriore 10% che non ha ancora risposto. I dati definitivi li avremo indicativamente verso fine gennaio.
Questo eclatante risultato, che rappresenta l’espressione libera e democratica di ogni aderente al Fondo, è la migliore risposta all’ennesime strumentali maldicenze perpetrate dallo “storico” Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione, che ancora una volta ha sferrato degli attacchi alla nostra associazione e al nostro presidente dr. Vincenzo Cirasola, e questa volta, anche al nipote nonché socio del presidente, dr. Alessio Cirasola (reo di portare lo stesso cognome dello zio) che era stato nel precedente mandato, vice presidente del Fondo (come volontario, senza percepire alcun compenso, come invece avviene in FONAGE, che come ricordate è stato costretto a essere “commissariato” per 1 anno e salvato dal rischio di liquidazione, grazie alle “falcidie” afflitte dal commissario alle rendite oggi erogate ai pensionati o propri eredi e alle rendite future o al capitale degli agenti attivi).
Nel nostro “piccolo” Fondo interno tutto ciò non è avvenuto e non avverrà, poiché al momento non risultano nei confronti dell’Autorità di Vigilanza delle questioni sospese o irrisolte, proprio perché il Fondo si è adoperato per risolverle e intervenire in maniera adeguata.
Per tali ragioni non riteniamo necessario replicare alla lettera che il presidente dello SNA ha voluto inviare al GA-GI, divulgandola anche alla stampa e ai social, con affermazioni mendaci e strumentali, che saranno valutate nelle sedi competenti.
Francamente siamo lusingati che il presidente dello SNA, nonostante i gravi problemi che attanagliano la nostra categoria, in particolare oggi con questa grave crisi in atto a causa della pandemia, dedichi così tanto tempo e attenzione alle questioni interne al nostro Gruppo Agenti, nonostante la nostra associazione non aderisca allo SNA.
Siamo convinti che ognuno è libero di scegliere la propria organizzazione sindacale di appartenenza.
Il rispetto reciproco, però, è un valore che non deve mai venire meno, anche nei confronti più accesi. Chi offende o fa gratuite illazioni è nel torto. Comunque la pensi.
Ci sono persone che dicono la loro opinione su di noi, sulla nostra vita, sulle nostre decisioni o su qualsiasi cosa ci riguardi, senza che nessuno abbia chiesto loro un parere. Costoro non meritano una nostra risposta.
Noi siamo convinti come abbiamo sempre dimostrato che il bene di tutti i nostri associati (giovani e anziani) è la priorità che muove le nostre azioni. E il consenso, l’accettazione e l’adesione che dimostrate alle nostre proposte, ci confermano che stiamo facendo bene.
Con i migliori saluti.
p.la Giunta Esecutiva
Il Segretario Generale
(Fulvio Galli)
per visualizzare gli allegati vai alla sezione “area soci – lettere agli associati – circolari 2020”