Generali, per prima in Italia, entra nel mercato delle Insurance Linked Securities (ILS) per ottimizzare la sua protezione contro gli eventi catastrofali.
Assicurazioni Generali ha stipulato un contratto di riassicurazione con Lion I Re, uno special purpose reinsurance vehicle (entità riassicurativa solitamente utilizzata per l’emissione dei Cat Bonds) irlandese, che per un periodo di tre anni coprirà le possibili perdite catastrofali subite dal Gruppo Generali a seguito di tempeste in Europa. In questo modo, si legge in una nota, “Generali ottimizza la sua protezione contro gli eventi catastrofali trasferendo agli investitori del bond parte del rischio legato a questi eventi”.
Lion I Re ha emesso una tranche di titoli di debito per 190 milioni di Euro, al fine di finanziare gli impegni assunti ai sensi del contratto di riassicurazione. I titoli sono stati collocati presso investitori che operano sul mercato dei capitali, tramite un’emissione conforme alla normativa americana 144A. La transazione, sottolinea il Leone, è il “primo collocamento mai effettuato sul mercato dei capitali in base a questa normativa che offre protezione di tipo indemnity (il meccanismo di perdita si attiva se l’evento produce sul portafoglio della compagnia perdite superiori a un certo ammontare prestabilito contrattualmente – ndIMC) contro il rischio tempesta in Europa”.
“Sfruttando il consolidamento della riassicurazione a livello di Gruppo messo in atto a partire dal 2013, questo bond catastrofale ci consente di ottimizzare ulteriormente l’acquisto di protezione riassicurativa, mantenendo un buon livello di flessibilità e diversificando i nostri provider di riassicurazione al fine di mitigare il rischio di controparte”, ha affermato il Chief Insurance OfficerSergio Balbinot.
“Il successo di questa iniziativa dimostra che il mercato dei capitali apprezza le azioni che il Gruppo sta compiendo per ottimizzare la sua allocazione di capitale, in linea con gli obiettivi strategici annunciati lo scorso anno. Per noi è un nuovo importante passo, orientato all’efficiente implementazione di appropriati meccanismi alternativi di trasferimento del rischio”, ha aggiuntoAlberto Minali, direttore finanziario di gruppo.
Grazie a questa innovativa operazione – che fornisce una copertura totalmente garantita da attivi di alto merito creditizio per l’intero periodo di rischio – Generali “può contare su una capacità riassicurativa pluriennale a livelli di prezzo competitivi anche se confrontati con l’attuale favorevole contesto riassicurativo”. Al contempo, Generali potrà mantenere la possibilità di modificare su base annuale la copertura e il premio entro uno specifico range.
Il successo riscosso sul mercato dei capitali, segnala il Gruppo, ha permesso di aumentare la protezione fornita a Generali del 27% rispetto agli iniziali 150 milioni di Euro. Il Leone pagherà un premio annuo del 2,25% sui 190 milioni di copertura previsti dal contratto di riassicurazione, importo che Lion I Re Limited pagherà agli investitori sotto forma di interessi sui titoli in aggiunta al rendimento del collaterale.
In base alle condizioni dell’offerta, se una tempesta – in un’area geografica che include 16 Paesi europei – dovesse provocare al Gruppo Generali perdite superiori a 400 milioni di Euro (e fino a 800 milioni), tutto o parte dell’ammontare degli interessi e del capitale pagabile agli investitori sarà ridotto di un importo direttamente collegato alle perdite registrate dal Gruppo.
Il mercato dei bond catastrofali – conclude la nota – “è cresciuto costantemente negli ultimi anni, con nuovi investitori alla ricerca di rendimenti decorrelati, fornendo una nuova fonte di capitale a prezzi competitivi. Generali continuerà a monitorare attentamente questo mercato che ritiene possa ricoprire un ruolo sempre più rilevante nelle strategie di gestione del capitale e trasferimento del rischio nel settore assicurativo”.
FONTE INTERMEDIA CHANNEL