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Ma ad Allianz l’agente diventa titolare dei dati dei clienti?

10 Maggio 2014

È toccato agli agenti Allianz, i primi a operare una totale conversione al digitale, conquistare anche questo nuovo primato. Secondo quanto risulta a «Plus24» la rete del gruppo tedesco (nata dalla fusione tra agenti Ras, Lloyd Adriatico e Allianz Subalpina) ha ottenuto la titolarità dei dati dei clienti.

 

È toccato agli agenti Allianz, i primi a operare una totale conversione al digitale, conquistare anche questo nuovo primato. Secondo quanto risulta a «Plus24» la rete del gruppo tedesco (nata dalla fusione tra agenti Ras, Lloyd Adriatico e Allianz Subalpina) ha ottenuto la titolarità dei dati dei clienti.
Allianz spa ha infatti accettato le richieste dell’associazione riunita degli agenti Aaa (Associazione agenti Allianz, nata a febbraio dall’unione tra Gala Uia e Gna) consentendo ai professionisti la facoltà di optare per la gestione autonoma dei dati personali dei clienti oppure di scegliere per la contitolarità con la compagnia. È anche possibile infine per gli agenti lasciare in capo ad Allianz la titolarità dei dati, restando, come in passato, solo responsabili degli stessi.
Non è un dettaglio chi sia il titolare dei dati: in tempi di multicanalità gli agenti sono sempre più intimoriti da Internet e i database dei clienti fanno gola alle compagnie, ma anche ai comparatori, con cui ultimamente qualche mandante ha concluso persino anche degli accordi.
Negli ultimi anni sia le organizzazioni sindacali generaliste degli agenti, sia quelle interne alle singole reti distributive e tutte le associazioni ed organismi di settore, talvolta di concerto con le associazioni dei consumatori, hanno evidenziato l’importanza della titolarità dei dati personali dei clienti che è stato anche un argomento ricorrente nel dibattito di settore.
«L’auspicio ora è che la materia venga trattata anche dal resto del mercato in modo analogo – spiega Pasquale Laera, rappresentante storico del sindacato Gala –, restituendo agli agenti quelle prerogative che derivano dalle norme stesse e che, dunque, vanno rispettate, seguendo una logica di sana “compliance”. Ora sta agli agenti, magari supportati dalle loro organizzazioni, cogliere appieno il valore di una rara conquista» .Il timore che serpeggia però è che possa accadere il contrario: per ora Allianz, contattata da Plus24, parla solo di contitolarità.