News

  • Comunicazione su Contributo Unificato: modifiche a partire dal 1/1/2023 20 Gennaio 2023
  • IMPORTANTE: nuova polizza collettiva Infortuni Agenti e famigliari 29 Dicembre 2022
  • Organigramma GA-GI triennio 2022-2025 11 Luglio 2022
  • Mozione e risultati votazioni 34° Congresso di Monopoli 28 Giugno 2022
  • Lettera del presidente: importanti novità per la Compagnia 23 Giugno 2022
Gruppo Agenti Generali Italia
20:54
23/03/2023
  • Home
  • Chi Siamo
  • Sala stampa
    • Dicono di noi
    • Comunicati stampa
    • NewSintesi e Rassegna Stampa
    • Comunicazioni agli associati
    • Manuali utili, studi, pubblicazioni e ricerche di mercato
  • Foto e Video
    • Foto
    • Video
  • Congressi e Convention
  • Contatti
  • Siti Utili
  • Privacy
  • Area Soci

Medici e polizze: rebus risolto?

NewSintesi e Rassegna Stampa | 1 Novembre 2014 | 0

Nella sanità italiana qualcosa sta cambiando. Ad agosto è scattato l’obbligo per i medici di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria contro le responsabilità giuridiche degli atti professionali; sono esclusi dall’obbligo soltanto i medici del Servizio sanitario nazionale, dove l’obbligo vale per le strutture.

 

Nella sanità italiana qualcosa sta cambiando. Ad agosto è scattato l’obbligo per i medici di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria contro le responsabilità giuridiche degli atti professionali; sono esclusi dall’obbligo soltanto i medici del Servizio sanitario nazionale, dove l’obbligo vale per le strutture. La norma prevede anche l’istituzione di un Fondo nazionale di un miliardo cui possono accedere i medici che non riescono a coprire i costi di stipula al prezzo richiesto dalla compagnia. Il Fondo «Balduzzi» sarà gestito da Consap e sarà operativo dopo che il provvedimento avrà raccolto i pareri di Conferenza Stato-Regioni e Consiglio di Stato. Intanto il mercato sta proponendo polizze piuttosto costose (con premi fino a 20 mila euro l’anno), ma l’entrata in vigore del Fondo probabilmente contribuirà a equilibrare costi e prestazioni. La strada dell’assicurazione obbligatoria sembra essere la più adeguata contro la piaga della cosiddetta «medicina difensiva»: nel timore cioè di dover rispondere in sede legale, molti medici prescrivono tutto il prescrivibile (farmaci e/o di terapie) per garantire se stessi. Secondo stime attendibili, ciò causerebbe 10-12 miliardi l’anno di danni al bilancio pubblico, una cifra enorme che tende ad aumentare. Il meccanismo assicurativo pubblico può costituire una risposta concreta a questo fenomeno, in base al quale aumentano le azioni giudiziarie, aumentano i risarcimenti e gli assicuratori «fuggono» dal mercato lasciando senza coperture strutture, medici e pazienti. È il fenomeno della «selezione avversa», che si manifesta quando il mercato rende conveniente assicurarsi solo a coloro che appartengono a classi di rischio molto elevate, con la conseguenza che nei casi estremi verranno meno le condizioni di profittabilità per l’assicuratore e il mercato sparirà. Tutto ciò non fa che pesare in maniera indiscriminata sulla fiscalità generale, che deve sostenere gli extra-costi delle strutture sanitarie pubbliche.

FONTE MILANO FINANZA

 

Previous
Ravvedimento anche per le assicurazioni
Next
Generali Italia, riparte la campagna #vediamopositivo

Area Soci

ricordami
password dimenticata?
Torna al login

Non sei ancora registrato?

Hai dimenticato sia username che password? Manda una mail a gruppoagenti@generali.it

Social

34° CONGRESSO NAZIONALE GA-GI 17-18 GIUGNO 2022 – MONOPOLI

banner

Magazine GA-GI NewSintesi

banner

Coordinamento Europeo degli Agenti delle Generali

banner

Emergenza Coronavirus – Covid19

banner

Rubrica Agenti

banner

Fondo Pensione Gruppo Agenti Generali Italia

banner

Associazione ex Agenti

banner

Cassa Previdenza per gli Agenti delle Assicurazioni Generali

banner
Copyright © 2019 gruppoagentigenerali.it Ragione Sociale: Gruppo Agenti Generali Italia - CF: 80137230159 - Sito realizzato da UNOONE - Cookie Privacy Policy