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Nuova produzione Vita, ad aprile 2018 riprende la crescita dei volumi

25 Giugno 2018

Secondo quanto rilevato dall’ANIA sulla base dei dati raccolti dalla totalità del mercato assicurativo, nel mese di aprile la nuova produzione di polizze Vita individuali raccolta in Italia dalle imprese italiane e dalle rappresentanze di imprese extra-U.E., comprensiva dei premi unici aggiuntivi, è stata pari a 6,4 miliardi di Euro, in aumento del 6,7% rispetto allo stesso mese del 2017.

Da gennaio i nuovi premi Vita emessi hanno raggiunto quota 28,8 miliardi, il 3,9% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente. Considerando anche i nuovi premi Vita del campione delle imprese U.E., pari ad 1,3 miliardi e in calo dell’11,7% rispetto ad aprile 2017, i nuovi affari Vita complessivi nel mese sono stati pari a 7,7 miliardi, in aumento del 3,1% rispetto allo stesso mese del 2017, mentre da inizio anno hanno raggiunto quota 34,1 miliardi, in crescita dello 0,8% rispetto al periodo gennaio-aprile 2017.

Relativamente alle imprese italiane ed extra U.E., nel mese di aprile i nuovi premi di ramo I collegati a polizze individuali sono stati pari a 4,1 miliardi (il 65% dell’intera nuova produzione Vita), in aumento dell’8,7% rispetto all’analogo mese del 2017; da gennaio i premi del ramo sono ammontati a 18,6 miliardi, il 3,1% in più rispetto ai primi quattro mesi del 2017.

Negativo l’andamento della raccolta dei nuovi premi di polizze di ramo V, che nel mese di aprile sono stati inferiori ai 100 milioni di Euro (l’1,4% dell’intera nuova produzione), registrando una contrazione del 22% rispetto ad aprile 2017 e attestandosi nei primi quattro mesi dell’anno a un volume di nuovi premi pari a 541 milioni, in calo del 4,5% rispetto all’analogo periodo del 2017.

La restante quota della nuova produzione Vita emessa nel mese di aprile ha riguardato quasi esclusivamente il ramo III (nella forma unit-linked), con un ammontare pari a 2,2 miliardi di Euro (più di un terzo dei volumi complessivi), in aumento del 4,6% rispetto ad aprile 2017, percentuale che da inizio anno si consolida al +6,1%, a fronte di un volume di nuovi affari pari a 9,6 miliardi.

La raccolta di nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è stata anche nel mese di aprile molto contenuta, raggiungendo da gennaio un volume di poco superiore ai 5 milioni, in aumento di oltre il 60% rispetto al corrispondente periodo del 2017.

I nuovi contributi relativi alla gestione di fondi pensione aperti hanno registrato un incremento del 5,9% rispetto ad aprile 2017; da inizio anno, il volume dei contributi è stato pari a 42 milioni, l’11,1% in più rispetto allo stesso periodo del 2017.

Da gennaio il numero delle nuove polizze/adesioni è stato complessivamente pari a 1,2 milioni, in diminuzione del 12,6% rispetto al corrispondente periodo del 2017.

In riferimento alle diverse tipologie di prodotti commercializzati, i nuovi premi/contributi mensili relativi a forme pensionistiche individuali sono in crescita del 2,1% rispetto allo stesso mese del 2017, raggiungendo da inizio anno un volume di 429 milioni di Euro, in aumento del 2,7% rispetto ai primi quattro mesi dell’anno precedente; il 10% di questo importo è collegato ai nuovi premi/contributi di ramo VI mentre un terzo è rappresentato da PIP sottoscritti tramite prodotti multiramo (polizze combinazione di una componente di ramo I e di una di ramo III), per un ammontare pari a 143 milioni ed un incremento annuo del 13,9%.

I nuovi premi delle forme di puro rischio sono risultati in aumento del 3,3% rispetto allo stesso mese del 2017, mentre da gennaio contabilizzano un importo di 232 milioni, in marginale calo (-0,4%) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente; il 33% di questo ammontare, pari a 77 milioni di Euro, è costituito da polizze non abbinate a mutui e credito al consumo, in aumento del 19,4%.

I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e i PIR (Piani Individuali di Risparmio), registrano un incremento del 26% rispetto ad aprile 2017; da inizio anno hanno raggiunto un importo pari a 9,7 miliardi, il 34% dell’intera nuova produzione vita, con un incremento del 14,3% rispetto a quanto collocato nello stesso periodo del 2017. Concentrandosi sulla composizione, ANIA osserva come la raccolta premi cumulata dei prodotti multiramo sia costituita per il 52% da premi di ramo I e per il restante 48% da premi di ramo III, mentre quella dei prodotti “mono-ramo” è composta per il 73% da premi di ramo I. La quota di premi di ramo III raccolta mediante prodotti multiramo costituisce il 48% dei nuovi premi di ramo III complessivi, mentre l’analoga tipologia di premi di ramo I rappresenta il 27% della nuova produzione complessiva del ramo.

Nei primi quattro mesi del 2018 sono stati intermediati, per la maggior parte tramite sportelli bancari e postali, nuovi contratti PIR per un ammontare premi pari a 970 milioni di Euro (il 3,4% della nuova produzione totale); di questi, il 16% è stato stipulato tramite prodotti multiramo, per un importo pari a € 155 milioni.

Da inizio anno la modalità di versamento a premio unico ha continuato a costituire la scelta maggiormente utilizzata dai contraenti, per una quota pari al 94% del totale in termini di premi e al 62% in termini di numero di polizze; l’importo medio dei premi unici è stato di circa 35.300 Euro, mentre quello dei premi annui e ricorrenti ha raggiunto il valore medio rispettivamente di 900 e 6.350 Euro. La maggior parte della nuova produzione è derivata dalla raccolta effettuata mediante reti bancarie, postali e finanziarie, alle quali fa riferimento l’86% dei nuovi premi emessi, incidenza stazionaria rispetto a quella calcolata nei primi quattro mesi del 2017.

Sportelli bancari e postali

Gli sportelli bancari e postali hanno raccolto nel mese di aprile nuovi premi pari a 4,6 miliardi di Euro, in aumento dell’11% rispetto ad aprile 2017; da inizio anno il volume di nuovi affari ha raggiunto un importo pari a 20,7 miliardi, il 7,8% in più rispetto all’analogo periodo del 2017.

Relativamente al ramo I, gli sportelli bancari e postali hanno contabilizzato nel mese una raccolta di nuovi premi in crescita del 6,1% rispetto allo stesso mese del 2017 (e pari al 68% della nuova produzione dell’intero canale), raggiungendo da gennaio un importo di 14,3 miliardi, il 2,2% in più rispetto a quanto collocato nei primi quattro mesi del 2017.

Positivo anche l’andamento della nuova produzione collegata a polizze di ramo V che, seppur su importi pari all’1% della raccolta mensile del canale, ha osservato nel mese una raccolta in crescita di oltre il 45% rispetto allo stesso mese del 2017, totalizzando da gennaio un volume di nuovi affari di 217 milioni, quasi il 50% in più rispetto al corrispondente periodo del 2017.

La restante quota di nuova produzione è rappresentata essenzialmente dal comparto linked (composto da unit, prevalentemente fondi di tipo “classico”, senza forme di protezione finanziaria o di garanzia di rendimento minimo) che nel mese di aprile registra un incremento del 22,6% rispetto allo stesso mese del 2017, consolidando la crescita cumulata da inizio anno al 21,8%, a fronte di un ammontare pari a 6,2 miliardi di Euro.

Nei primi quattro mesi dell’anno la raccolta premi relativa a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è stata pari a 1,6 milioni (-18,3%), mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) hanno raggiunto un ammontare pari a 26,2 milioni, in aumento del 18,2% rispetto allo stesso periodo del 2017.

In riferimento alla diversa tipologia di prodotti commercializzati, i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, per la maggior parte collegati a polizze PIP (l’87%), hanno registrato una raccolta mensile in calo rispetto ad aprile 2017 (-2,7%), raggiungendo da gennaio un ammontare pari a 202 milioni (circa il 50% del volumi complessivi di questo prodotto), con un decremento annuo del 4,5%; di questi, l’11% è collegato a prodotti multiramo previdenziali, anch’essi in calo (-26,7%) rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.

Anche la raccolta di nuovi premi attinenti a forme di puro rischio è risultata in contrazione rispetto allo stesso mese del 2017 (-3,8%), registrando da inizio anno un volume di nuovi affari pari a 166 milioni di Euro, oltre il 70% del totale dei premi di tale tipologia, con un decremento annuo del 10,7%; oltre il 20% di questo importo, pari a 32 milioni, è relativo a coperture di puro rischio che vengono commercializzate in modalità stand alone (non connesse a mutui o credito al consumo), con volumi in lieve crescita (+0,7%) rispetto all’analogo periodo del 2017.

I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, sono risultati in decisa crescita (+45,1%) rispetto allo stesso mese del 2017; nei primi quattro mesi dell’anno il volume di nuovi affari è stato di 6,6 miliardi, pari al 32% dell’intera nuova produzione Vita intermediata dagli sportelli bancari e postali e a oltre i due terzi del totale complessivo dei nuovi premi di tali forme, con un incremento annuo del 22,8%.

Nel mese di aprile sono stati commercializzati nuovi prodotti PIR per un volume pari a 191 milioni (4% dei volumi complessivi del canale), raggiungendo da inizio anno un ammontare di nuovi premi per 879 milioni, il 90% del totale della raccolta premi relativa a prodotti PIR, di cui il 12% sottoscritti tramite prodotti multiramo.

Agenti e Agenzie in economia

Nel mese di aprile gli agenti e le agenzie in economia hanno collocato polizze per un volume di nuovi premi pari a 876 milioni di Euro, in lieve calo (-0,6%) rispetto allo stesso mese del 2017: nel dettaglio, per i primi si è registrato un importo in contrazione dello 0,7% e con una quota di mercato pari al 10%, mentre per le seconde (che distribuiscono il 4% dell’intera nuova produzione) vi è stato un decremento dello 0,5%. Da inizio anno la nuova produzione dell’intero canale agenziale ha raggiunto quota 3,9 miliardi di Euro, con una crescita dell’1,7% rispetto all’analogo periodo del 2017.

Nel mese di aprile la rete agenziale complessiva ha intermediato principalmente prodotti di ramo I (per oltre i due terzi del volume di nuovi premi dell’intero canale), con una raccolta in aumento dell’1,2% rispetto allo stesso mese del 2017; da gennaio, la nuova produzione del ramo è in contrazione del 3,5% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente, per un importo pari a 2,5 miliardi.

La raccolta mensile dei nuovi premi di ramo V è risultata pari al 5,3% dell’intera nuova produzione del canale, quasi dimezzata rispetto ad aprile 2017, mentre nei primi quattro mesi dell’anno il volume raccolto è stato pari a 310 milioni, con una contrazione del 25,4% rispetto al corrispondente periodo del 2017.

La restante quota di nuova produzione mensile (27%) è costituita essenzialmente dalla componente unit-linked, che registra nel mese di aprile un ammontare in crescita del 27,1% rispetto allo stesso mese del 2017, raggiungendo da gennaio un volume premi di 1,1 miliardi di Euro, il 32,1% in più rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.

Nei primi quattro mesi dell’anno circa il 70% dei nuovi premi relativi a polizze di malattia di lunga durata (ramo IV) è stato raccolto dalla rete agenziale, per un ammontare pari a 3,5 milioni (in forte aumento rispetto all’analogo periodo del 2017), mentre i nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) sono ammontati a oltre 13 milioni (stazionari rispetto al 2017).

Relativamente alle diverse tipologie di polizze commercializzate, le forme pensionistiche individuali hanno registrato nel mese di aprile una raccolta di nuovi premi pari al 5% della nuova produzione del canale, raggiungendo da inizio anno un ammontare di 182 milioni di Euro (oltre il 40% dei volumi complessivi di questo prodotto), con un incremento annuo del 6,4%; di questi, 96 milioni sono collegati a prodotti multiramo previdenziali, in aumento del 26,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Nei primi quattro mesi dell’anno i nuovi premi relativi a forme di puro rischio sono risultati in aumento del 34,8% rispetto al corrispondente periodo del 2017, a fronte di un ammontare pari a 44 milioni (intermediati principalmente dal canale agenti); la quasi totalità di queste polizze (41 milioni) viene commercializzata attraverso polizze non abbinate a mutui e credito al consumo, con un incremento annuo di quasi il 40%.

I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, sono risultati in aumento rispetto allo stesso mese del 2017 (+9,8%), superando da gennaio i 2 miliardi di raccolta premi, oltre la metà dell’intera nuova produzione vita intermediata dal canale agenziale, con un incremento del 28% rispetto all’analogo periodo dell’anno precedente.

Nel mese di aprile sono stati collocati sul mercato nuovi prodotti PIR per quasi 7 milioni di Euro che, sommati a quelli emessi nei tre mesi precedenti, raggiungono un importo pari a 39 milioni (di cui 34 in prodotti multiramo), il 4% dell’intera nuova produzione di tale prodotto.

Consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede

Il canale consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede ha intermediato un volume mensile di nuovi premi pari a 938 milioni di Euro, in calo del 5,9% rispetto allo stesso mese del 2017; da gennaio la nuova produzione ha raggiunto un ammontare pari a 4 miliardi, registrando una contrazione dell’11,1% rispetto a quanto collocato nell’analogo periodo dell’anno precedente.

I nuovi premi di ramo I hanno rappresentato il 45% del totale mensile distribuito dal canale, con un ammontare in forte aumento (+43,6%) rispetto allo stesso mese del 2017; da gennaio la nuova produzione ha raggiunto un volume pari a 1,7 miliardi, in aumento del 24% rispetto al corrispettivo dell’anno precedente.

La parte rimanente dei nuovi affari (55%) è costituita essenzialmente da premi di ramo III, esclusivamente di tipo unit-linked, che nel mese di aprile registrano una raccolta in contrazione del 26,8% rispetto allo stesso mese del 2017, raggiungendo nei primi quattro mesi del 2018 un volume di nuovi affari pari a 2,3 miliardi, con un calo annuo del 26,1%.

I consulenti finanziari abilitati non hanno collocato nel mese di aprile nuove polizze di capitalizzazione (ramo V), mentre si registrano nuovi premi/contributi derivanti dalla gestione dei fondi pensione aperti (ramo VI) che, sommati a quelli precedenti, registrano un volume pari a 2,3 milioni (+2,2% rispetto al corrispondente periodo del 2017), il 5% dell’intera nuova produzione del ramo.

Analizzando le diverse tipologie di contratto, i nuovi premi/contributi relativi a forme pensionistiche individuali, quasi esclusivamente prodotti PIP, hanno registrato un incremento vicino al 50% rispetto ad aprile 2017, a fronte di un ammontare pari all’1% dell’intera nuova produzione del canale; nei primi quattro mesi dell’anno il volume di nuovi affari è stato pari a 38 milioni (+31,2% rispetto all’analogo periodo del 2017), di cui 19 milioni collegati a prodotti multiramo previdenziali (+59,7%).

Nel mese di aprile i nuovi premi relativi a forme di puro rischio sono risultati ancora contenuti, raggiungendo da gennaio un ammontare pari a 4 milioni, di cui il 26% viene commercializzato attraverso polizze non abbinate a mutui e credito al consumo.

I nuovi premi relativi a prodotti multiramo, esclusi quelli previdenziali e PIR, ad aprile 2018 sono risultati in calo sia rispetto ai mesi precedenti sia rispetto allo stesso mese del 2017 (-19,7%), raggiungendo nei primi quattro mesi dell’anno un volume di nuovi affari pari a 1,1 miliardi di Euro (di cui 749 milioni collegati al ramo III), oltre il 10% dell’intera nuova produzione Vita di questa tipologia di prodotto e il 26% dei volumi totali del canale, con una flessione del 30,2% anno su anno.

Sono stati collocati sul mercato, infine, un volume mensile di nuovi prodotti PIR pari a 11 mln che, sommati a quelli dei mesi precedenti, raggiungono un ammontare di 52 milioni (il 5% dell’intera nuova produzione di tale prodotto), di cui quasi 12 milioni relativi a prodotti multiramo.

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