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OO.SS.: Il 10 dicembre conferenza stampa e presidio a supporto del CCNL dipendenti firmato con ANAPA e UNAPASS

4 Dicembre 2014

Con un comunicato congiunto diffuso questo pomeriggio, le organizzazioni sindacali Fiba Cisl,Fisac Cgil, Fna e Uilca informano che il prossimo 10 dicembre a Milano è prevista una doppia iniziativa

 

Con un comunicato congiunto diffuso questo pomeriggio, le organizzazioni sindacali Fiba Cisl,Fisac Cgil, Fna e Uilca informano che il prossimo 10 dicembre a Milano è prevista una doppia iniziativa – comunicato stampa e presidio di protesta – a supporto del CCNL dipendenti delle agenzie di assicurazione in gestione libera sottoscritto lo scorso 20 novembre tra le quattro Rappresentanze Sindacali Nazionali e le Associazioni datoriali degli agenti ANAPA edUNAPASS-Rete ImpresAgenzia.

Il presidio di protesta si svolgerà, infatti, davanti allo Sheraton Milan Malpensa Airport Hotel & Conference Centre, dove è in programma la riunione del Comitato Centrale SNA, chiamato a votare l’analogo accordo sottoscritto dall’associazione di categoria guidata da Claudio Demozzi il 10 novembre u.s. insieme alle confederate ConfsalFesica e Fisals – e a Cpmi Italia (Confederazione piccole medie industrie e imprese italiane).

Le OO.SS. firmatarie del comunicato congiunto hanno infatti osteggiato fin dal primo momento il contratto separato SNA, che non viene considerato applicabile in quanto “presenta macroscopici motivi di invalidità ed illegalità”.

“Vogliamo che il contratto nazionale di lavoro rinnovato il 20 novembre sia l’unico applicabile” a tutto il settore e a tutti i lavoratori, si legge nel comunicato. “Non accettiamo e non accetteremo mai che ci siano pesantissime differenze tra chi svolge lo stesso lavoro, con una corsa al ribasso giocata sulla vostra pelle e saremo sempre a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori in ogni circostanza. Chi ha architettato questo colpo di mano, non ha a cuore le sorti dei Dipendenti e la vita stessa delle Agenzie”.

Fiba Cisl, Fisac Cgil, Fna e UIlca si appellano quindi a tutti gli agenti professionisti “anche associati SNA”, per fermare “questa deriva che indebolirebbe i soggetti realmente rappresentativi e ancor più la contrattazione collettiva in tutta la filiera assicurativa, agenti compresi”.

FONTE INTERMEDIA CHANNEL