News

  • Comunicazione su Contributo Unificato: modifiche a partire dal 1/1/2023 20 Gennaio 2023
  • IMPORTANTE: nuova polizza collettiva Infortuni Agenti e famigliari 29 Dicembre 2022
  • Organigramma GA-GI triennio 2022-2025 11 Luglio 2022
  • Mozione e risultati votazioni 34° Congresso di Monopoli 28 Giugno 2022
  • Lettera del presidente: importanti novità per la Compagnia 23 Giugno 2022
Gruppo Agenti Generali Italia
12:19
21/03/2023
  • Home
  • Chi Siamo
  • Sala stampa
    • Dicono di noi
    • Comunicati stampa
    • NewSintesi e Rassegna Stampa
    • Comunicazioni agli associati
    • Manuali utili, studi, pubblicazioni e ricerche di mercato
  • Foto e Video
    • Foto
    • Video
  • Congressi e Convention
  • Contatti
  • Siti Utili
  • Privacy
  • Area Soci

Polizze sulle catastrofi, si alza l’asticella

NewSintesi e Rassegna Stampa | 27 Aprile 2015 | 0

La disperata ricerca di rendimenti nell’era dei tassi zero spinge i gestori a cercare opportunità di investimento alternative alle asset class più note

 

La disperata ricerca di rendimenti nell’era dei tassi zero spinge i gestori a cercare opportunità di investimento alternative alle asset class più note. È il caso di cat bond, obbligazioni legate al rischio di eventi catastrofali. Chi sottoscrive questo tipo di bond riceve il rimborso per intero solo se non si verificano eventi calamitosi durante la durata dell’investimento (in genere al massimo cinque anni). Mentre, in caso contrario, si vedrà defalcata la quota impiegata per coprire i danni sofferti dalla compagnia assicurativa sponsor dell’emissione. Date la particolarità e la complessità dello strumento, non si tratta di investimenti adatti a tutti, ma solo a operatori professionali e a detentori di grandi portafogli, che possono dedicare a questa asset class una piccola porzione del proprio portafoglio, in vista di rendimenti accattivanti: basti pensare che l’indice di Swiss Re sui cat bond ha calcolato un rendimento medio annuo dell’8,3% dal 2005 in avanti.

«Il 2014 è stato un anno da record per quanto riguarda l’emissione di cat bond, che si è attestata a 8,4 miliardi di dollari», ricorda John Seo, gestore di Gam.

«Per quest’anno si stima, fino a metà aprile, un aumento delle emissioni del 27% rispetto al 2014 e la tendenza per l’anno intero appare altrettanto positiva». L’esperto sottolinea che l’incremento delle emissioni ha restituito il potere di scelta agli investitori. «Il governo britannico ha recentemente annunciato, nell’ambito dei propri piani di bilancio, la propria intenzione di modificare la legislazione fiscale per permettere l’emissione e la domiciliazione di cat bond in Gran Bretagna, dando così un segnale chiaro dell’importanza sempre maggiore che questi titoli rivestono per i mercati assicurativi globali. Una modifica di questo tipo abbasserebbe il costo della commercializzazione dei cat bond, accelererebbe la crescita del mercato e favorirebbe la creazione di condizioni ancor più favorevoli per gli investitori», aggiunge.

FONTE ITALIA OGGI

Previous
Polizze 2.0 con WhatsApp e scatola nera
Next
STEFANO GENTILI, EX ALLIANZ E AGENTE MANCATO: «ECCO A CHE PUNTO E’ L’INTEGRAZIONE DELLA RETE DI GENERALI ITALIA»

Area Soci

ricordami
password dimenticata?
Torna al login

Non sei ancora registrato?

Hai dimenticato sia username che password? Manda una mail a gruppoagenti@generali.it

Social

34° CONGRESSO NAZIONALE GA-GI 17-18 GIUGNO 2022 – MONOPOLI

banner

Magazine GA-GI NewSintesi

banner

Coordinamento Europeo degli Agenti delle Generali

banner

Emergenza Coronavirus – Covid19

banner

Rubrica Agenti

banner

Fondo Pensione Gruppo Agenti Generali Italia

banner

Associazione ex Agenti

banner

Cassa Previdenza per gli Agenti delle Assicurazioni Generali

banner
Copyright © 2019 gruppoagentigenerali.it Ragione Sociale: Gruppo Agenti Generali Italia - CF: 80137230159 - Sito realizzato da UNOONE - Cookie Privacy Policy