L’accordo, annunciato ieri, è stato sottoscritto con la Confederazione piccola media industria e impresa italiana. Per il Sindacato nazionale agenti si tratta di un contratto «di grande rilievo, che offre vantaggi a entrambe le parti contraenti». Nei prossimi giorni sarà diramato il testo completo con le relative note e osservazioni.
«In merito al Ccnl dipendenti di agenzia, considerata l’attuale situazione di stallo con le OO.SS. confederali, si dà mandato al futuro presidente e al suo esecutivo di perseguire, nell’interesse della categoria, le scelte che riterrà più opportune per concretizzare un nuovo accordo che regolamenti il rapporto con i dipendenti di agenzia, utilizzando o Ccnl già operativi (per esempio terziario Confcommercio) o eventuali nuovi contratti sottoscritti con sigle sindacali diverse». Era la seconda mozione approvata nel corso dell’ultimo congresso del Sindacato nazionale agenti che si è svolto a Ferno (Varese) lo scorso fine luglio.
Ieri, lo Sna ha annunciato ufficialmente la sottoscrizione di un nuovo Ccnl dei dipendenti di agenzia, firmato per la parte datoriale da Sna e dalla Confederazione piccola media industria e impresa Italiana. Un risultato, si legge in una nota del sindacato presieduto da Claudio Demozzi, «di grande rilievo, che offre vantaggi a entrambe le parti contraenti. Gli agenti potranno contare su una piattaforma contrattuale di riferimento più attuale, che ha recepito le indicazioni che da tempo lo Sna forniva sulla necessità di una maggiore flessibilità, di contenimento dei costi e di adeguamento della descrizione dei profili professionali. I dipendenti delle agenzie, dal canto loro, hanno visto riconosciuto il recupero del potere d’acquisto delle retribuzioni, rispetto al contratto del 2005, in una misura che non costituisce un eccessivo onere per gli agenti, già stretti in una persistente crisi di redditività che si protrae ormai da troppi anni».
Francesco Libutti, componente dell’esecutivo nazionale Sna delegato al Ccnl, ha sottolineato, tra l’altro, «la sensibilità delle associazioni sindacali dei lavoratori firmatarie del contratto, Fesica Confsal e Confsal Fisal, che ben hanno compreso la situazione del comparto e individuato la soluzione nella sottoscrizione di un Ccnl innovativo, ma non stravolgente, rispettoso dei diritti dei dipendenti, ma non insostenibile economicamente per gli agenti».
Le associazioni sindacali firmatarie del Ccnl, fa notare lo Sna, sono attive nel panorama sindacale e sono firmatarie di diversi altri Ccnl, quali quello del settore della vigilanza, delle investigazioni Federpol Fesica, il Ccnl multiservizi Unci-Confsal, dei dipendenti del terziario e da proprietari di fabbricati, dei lavoratori in somministrazione delle agenzie per il lavoro, delle colf e badanti, del comparto privato, sanitario e sociosanitario, dell’agricoltura, pesca e agroalimentare, della produzione e lavoro – industria e artigianato, della pulizia e servizi integrati – multiservizi, dei servizi alla persona, del terziario e turismo, del trasporto spedizioni logistica.
Per specifica previsione contrattuale, sottolinea lo Sna, «il nuovo Ccnl si intende operante da oggi (ieri, ndr) e le rispettive nuove tabelle retributive dall’1 dicembre prossimo. Nei prossimi giorni sarà diramato il testo completo con le relative note ed osservazioni».
FONTE TUTTO INTERMEDIARI