Quale futuro attende il mondo delle assicurazioni, chiamato a confrontarsi con pressanti richieste della Vigilanza sui requisiti di capitale (le normative legate a Solvency II), l’invadenza delle tecnologie digitali e le istanze della rete agenziale su cui, per decenni, le compagnie grandi e piccole hanno costruito la loro solidità e affidabilità?
Quale futuro attende il mondo delle assicurazioni, chiamato a confrontarsi con pressanti richieste della Vigilanza sui requisiti di capitale (le normative legate a Solvency II), l’invadenza delle tecnologie digitali e le istanze della rete agenziale su cui, per decenni, le compagnie grandi e piccole hanno costruito la loro solidità e affidabilità? Una risposta possibile arriverà dal convegno organizzato da Corriere Economia per lunedì prossimo, 18 maggio, a Milano: Le nuove assicurazioni, tra distribuzione e redditività .
L’incontro, aperto sia al pubblico che agli operatori professionali, vedrà la partecipazione dei rappresentanti di tutte le maggiori compagnie operanti in Italia, delle associazioni di categoria e della politica e cercherà di focalizzare il particolare momento di trasformazione del settore,. L’ultimo decennio è stato ad esempio caratterizzato dal decentramento di alcune attività corporate alle agenzie, su cui gravano anche tutta una serie di adempimenti normativi. L’introduzione ai lavori sarà affidata a Dario Focarelli, direttore generale dell’Ania, mentre Paolo Ciccarese e Giorgio Introvigne – rispettivamente managing director e vice presidente-amministratore delegato di zeb consulting – delineeranno i contenuti di una ricerca svolta sul mercato italiano delle polizze, con particolare riferimento all’evoluzione del canale agenziale per quanto riguarda la distribuzione e alle sfide presenti nel ramo auto, dai prodotti, ai servizi, alla redditività. «L’Italia – ha detto Ciccarese – è il settimo paese al mondo per la raccolta dei premi assicurativi, ma è stato per troppo tempo, ed in parte lo è ancora, abituato a considerare lo stato come assicuratore di ultima istanza». Una realtà ormai sbiadita, che si trova a confrontarsi quotidianamente, come ha detto in sede di presentazione Introvigne, «con una maggiore redditività che si può estrarre dal settore, considerando i 2,5 milioni di sinistri che ogni anno si registrano in Italia».
Al convegno parteciperà Massimo Mucchetti, presidente della commissione industria del Senato, mentre alla tavola rotonda che concluderà i lavori parteciperanno Stefano Gentili (Assicurazioni Generali), Simone Salerni (Allianz), Franco Ellena (UnipolSai), Flavio Piva (Cattolica), Yuri Narozniak (Groupama), Francesco La Gioia (Helvetia) e Michele Mereghetti (Uniqa Italia).
Il convegno, che si terrà nella sede del Corriere della Sera, in Sala Buzzati (accesso da via Balzan, 3 a Milano dalle 9 di lunedì prossimo), si potrà accedere previa registrazione che si potrà gratuitamente ottenere telefonando allo 02/20400333, oppure scrivendo una email a CorriereEconomia_assicurazioni@corriere.it .
FONTE CORRIERE ECONOMIA