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Un’identità digitale per gli operatori del mercato assicurativo

9 Novembre 2020

L’Italian Insurtech Association (IIA) ha definito un accordo di maggior favore con Namirial Spa, uno dei principali identity provider del mercato nazionale, per accelerare la diffusione nella filiera assicurativa del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) (oltre 12 milioni di utenti, 10 milioni di log in per mese e 300.000 nuove identità digitali per settimana).

Dal prossimo 9 novembre le 140 imprese associate all’IIA (compagnie assicurative, broker, fornitori di tecnologie per l’insurtech) potranno abilitare i loro portali all’utilizzo del protocollo di autenticazione SPID permettendo accessi sicuri e legalmente conformi di qualunque terza parte (assicurati, intermediari, fornitori di servizi).

L’abilitazione risolve in via definitiva le criticità normative legate al riconoscimento a distanza degli utenti, all’autenticazione degli accessi ed in larga parte alla firma digitale dei documenti. Gli operatori di mercato avranno una controparte unica e certa (l’amministrazione statale) per il riconoscimento a distanza dei clienti. Nello stesso tempo gli utenti potranno utilizzare le proprie credenziali SPID per accedere ai servizi delle imprese (compagnie assicurative) oltre che ai portali della pubblica amministrazione.

L’accordo rientra tra gli obiettivi programmatici dell’associazione che prevedono la diffusione dei protocolli di gestione dell’identità digitale per facilitare le attività di sviluppo e la relazione con i clienti. Attraverso la diffusione dell’identità digitale, l’IIA intende anche permettere il raccordo dell’home insurance (ex Regolamento IVASS n. 41/18 su informativa, pubblicità e realizzazione dei prodotti assicurativi) con le disposizioni della direttiva europea sui sistemi di pagamento (PSD2).

Gerardo Di Francesco, Managing Partner di Wide Group e Vice Presidente di IIA, ha dichiarato: “La diffusione di un sistema d’identificazione digitale, unico, gratuito e pubblico è essenziale per accelerare la necessaria digitalizzazione dell’industria assicurativa. Questo accordo è la premessa per costruire un mercato digitale sicuro e trasparente”.

FONTE INTERMEDIA CHANNEL