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USA: gli assicuratori D&O sono sotto pressione, ma abbastanza grandi per gestire le richieste di risarcimento

5 Ottobre 2020

a pandemia avrà un effetto rilevante nelle richieste di risarcimento delle polizze D&O degli amministratori e manager ma i principali assicuratori attivi su quel mercato hanno spalle robuste e un portafoglio di rischi ben diversificato per poterle gestire. Lo sottolinea un report di Fitch che ha fatto il punto su un ramo assicurativo caratterizzato da una significativa dinamica. Secondo Fitch – riferisce Insurance Journal – gli assicuratori danni con esposizione alle coperture D&O sono in genere gli assicuratori multilinea più grandi che possono assorbire o compensare potenziali perdite con risultati di altri segmenti. Di solito quella protezione è offerta come parte di un pacchetto di prodotti e non è venduta singolarmente. Alla fine del 2019, i 10 maggiori player di D&O,m sommati assieme, detenevano una quota del 67% di tutti i premi diretti.

La performance del segmento è stata penalizzata da molti anni di prezzi bassi e dal continuo aumento dei risarcimenti. Nell’ultimo triennio il ramo ha chiuso i propri conti tecnici in perdita incluso un combined ratio (rapporto tra spese e premi) del 106,6% nel 2019.

Nonostante i prezzi dei tassi siano saliti alle stelle, i risultati rimangono sotto pressione con il loss ratio (rapporto tra perdite e premi) salito al 62% nella prima metà di quest’anno, il livello più alto a metà anno in 10 anni.

I tassi di rinnovo di D&O sono aumentati del 16,8% nel secondo trimestre 2020 contro un aumento del 4,3% nello stesso periodo dell’anno precedente. I tassi sui sinistri in eccesso stanno aumentando a un ritmo ancora più elevato (+22,5%). In queste dinamiche tariffarie si riflettono le preoccupazioni delle compagnie sull’ondata di risarcimenti indotta dalla pandemia. Ad esempio – segnala Fitch – gli amministratori potrebbero essere chiamati a rispondere per perdite di valore dei propri titoli o per insolvenze causate dalle ricadute economiche della pandemia. Oppure per la mancata protezione al virus di dipendenti o clienti. Anche il cyber risk rappresenta un area di potenziali risarcimenti come la mancanza di controlli sulla sicurezza del sistema informativo.

FONTE INTERMEDIA CHANNEL